SEYCHELLES: tutte le novità dalle isole del paradiso!

SEYCHELLES: tutte le novità dalle isole del paradiso!
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Seychelles: scopriamo le novità dalle splendide isole dell’Oceano Indiano

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LA TRADIZIONE A LA DIGUE – IL CARRO TRAINATO DAI BUOI

I carri buoi come mezzo di trasporto sull’isola La Digue stanno lentamente scomparendo con l’introduzione di mezzi di trasporto più moderni. Il carro buoi – un trasporto a due ruote tirato da un bue – è stato tradizionalmente il modo di trasporto più diffuso su La Digue insieme alle biciclette. Purtroppo, il suo uso sta lentamente diminuendo con l’introduzione macchine elettriche e di pochi taxi.  Elias Radegonde è l’ultimo proprietario di un carro buoi sulla terza isola più popolata delle Seychelles.  Questo mezzo è oggi utilizzato principalmente dagli sposi nel giorno del loro matrimonio o può essere noleggiato anche per escursioni di un giorno intero.

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All’inizio di quest’anno, il Dipartimento dei Trasporti ha annunciato una revisione della politica dei trasporti per La Digue, con lo scopo di rendere l’isola più ecologica.  La nuova politica mira ad avere più auto elettriche sull’isola. Verrà incoraggiato anche l’uso di altre iniziative ecologiche come i carri buoi, assicurando al tempo stesso il mantenimento della tradizione e il benessere degli animali.

Si dice spesso che se non sei stato su un carro buoi non sei stato a La Digue. Quindi, per i visitatori, salire su uno di essi è un’esperienza irrinunciabile, soprattutto per onorare la tradizione e girare a ritmo lento tutti gli angoli dell’isola.

INAUGURATO IL NUOVO CAFÉ 74

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Il Café Seventy Faure (74) è il nuovo posto da visitare nella zona di Anse Royale. È aperto dalle 7 alle 18 dal lunedì al venerdì e dalle 7 alle 14 il sabato.

Situato nell’edificio Arc Royale di fronte all’Università delle Seychelles nel cuore di Anse Royale, il Café 74 offre una selezione di crêpes e waffles appena sfornati, torte, colazione continentale, colazione all’inglese e colazione francese con tante prelibatezze.  Si può anche gustare del caffè appena macinato e una vasta selezione di tè e altri succhi freschi fatti in casa.

Il Café 74 è il frutto del lavoro di Shermin Faure. “È sempre stato il mio sogno avere un caffè. Crescendo in Europa ho visitato diversi caffè e ho pensato che un giorno avrei voluto averne uno tutto mio alle Seychelles. Lo considero come un posto dove le persone possono venire e socializzare davanti a una tazza di tè o di caffè. Si può anche avere un posto tranquillo per leggere il proprio libro, prendere tempo per riflettere”.

Anse Royale è una delle spiagge più amate di Mahé e si trova lungo la costa sudorientale dell’isola. L’omonima località attaccata vanta diverse strutture, come un ospedale, una banca, l’università delle Seychelles e numerosi negozi e ristoranti. La spiaggia è facilmente raggiungibile in auto o in autobus tramite la strada che le corre parallela

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Si tratta di una lunga baia formata da diversi tratti di spiaggia, protetti dalla barriera corallina antistante. L’acqua è perfetta per nuotare e fare il bagno, dato che il mare qui è molto tranquillo. Il fondale è ricoperto da soffice sabbia. La spiaggia è ottima anche per gli appassionati di snorkeling, perché nei pressi degli scogli del “Fairyland” e fino alle isolette si possono ammirare tantissimi pesci colorati. Tra giugno e settembre soffia l’aliseo di sudest e in questo periodo Anse Royale è particolarmente adatta per fare windsurf e kitesurf.

BLUE SAFARI SEYCHELLES ANNUNCIA L’ARRIVO DEL CATAMARANO QUO VADIS

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Blue Safari Seychelles annuncia l’arrivo di MY Quo Vadis, un eccezionale catamarano di lusso Open Ocean 750, costruito su misura dall’acclamata Two Oceans Marine, una società sudafricana specializzata in imbarcazioni di lusso su misura. Linee affusolate e un interno fluente e contemporaneo, completo di elettrodomestici moderni, si fondono perfettamente per creare il mix perfetto. Vantando quattro suite lussuosamente arredate che possono avere un letto king-size o due letti singoli, tutte con spaziosi bagni in camera, Quo Vadis può ospitare fino a otto adulti. Ci sono due cabine di prua arredate separatamente per ospitare i quattro membri dell’equipaggio che accompagnano la barca.

Progettato per essere “autosufficiente” per viaggi a lungo raggio MY Quo Vadis è attrezzato per esplorare le più remote isole esterne e atolli delle Seychelles. Lo yacht a motore può generare acqua ed elettricità in abbondanza per gli ospiti e l’equipaggio, per periodi prolungati assicurando un noleggio costante nel comfort.

Un ampio sun deck, una zona living, una cucina a pianta aperta, una zona pranzo all’aperto e un salone al piano superiore assicurano che gli ospiti possano navigare nell’Oceano Indiano con stile. Disponibile per il noleggio privato su una base esclusiva all-inclusive con uno chef privato, incluso vino, birre e una selezione di liquori. Personale specializzato per attività aggiuntive come immersioni o pesca alla mosca, possono essere aggiunti su richiesta ad un costo aggiuntivo.

Oltre alle immersioni nel sorprende mondo sottomarino delle Seychelles, kayak e stand-up paddleboard sono un modo perfetto e non invadente per avvicinarsi a tartarughe e razze intorno ai banchi sabbiosi e permettono agli ospiti di godere di questi atolli da una nuova prospettiva.

MY Quo Vadis è disponibile per il noleggio privato per crociere di mezza giornata, giornata intera o pernottamento nelle isole interne delle Seychelles, sensazionali crociere al tramonto, fino a charter privati di più giorni per esplorare e scoprire la ricca diversità e gli ecosistemi della catena di isole Amirantes, nonché avventurarsi fino al gruppo Aldabra, che è stato spesso definito come le “Galapagos dell’Oceano Indiano”.

SEYCHELLES, BOOM DI ARRIVI AD APRILE

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Parte in forte ripresa il 2022 per le Seychelles che registrano da inizio anno un forte incremento nel numero di arrivi recuperando fino ad un 65% rispetto al 2019.  Durante la settimana di Pasqua in particolare l’Italia è stata il secondo Paese europeo come numero di arrivi dopo soltanto la Francia. La destinazione, d’altra parte, è sempre stata una meta molto ambita dagli italiani che, grazie alla caduta di tutte le restrizioni in vigore, possono finalmente tornare a vivere una vacanza in questo angolo di paradiso.

Si respira un cauto ottimismo alle Seychelles per il 2022, dopo soli 111 giorni, infatti, la destinazione ha registrato il traguardo dei 100.000 visitatori, cinque mesi in anticipo rispetto alle date del 2021, un indicatore elevato del successo della ripresa del settore turistico della destinazione.  Secondo i dati forniti dal Seychelles National Statistics Bureau, le Seychelles hanno raggiunto i 100.000 visitatori il 21 aprile 2022.

Con cifre vicine ai numeri di arrivo pre-pandemia, le Seychelles hanno registrato 28.685 visitatori a marzo 2022, 7.685 visitatori in più rispetto a quanto previsto per il mese, che è anche solo 12.527 in meno rispetto ai dati registrati nel 2019.

Le stime del Tourism Seychelles mostrano che la destinazione prevede tra 36.000 e 76.000 visitatori in più rispetto al 2021. I mercati con le migliori performance nella classifica degli arrivi da gennaio 2022 rimangono Francia, Russia e Germania.

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Per quanto riguarda gli arrivi di turisti italiani, nella sola settimana di Pasqua (15/22 aprile) si sono registrati ben 944 visitatori e tra i Paesi europei l’Italia è stata seconda solo dopo la Francia che ha registrato 1064 arrivi. In senso più ampio, considerando anche le destinazioni extra europee, l’Italia nella settimana di Pasqua si pone al 3° posto nel numero di arrivi dopo Israele con 1272 arrivi e Francia con 1064.

In totale, da inizio anno, il numero di arrivi italiani è stato di 3815, con un recupero del 65% sul 2019 quando gli arrivi erano stati 5908 considerando lo stesso periodo. Al momento, nei primi quattro mesi del 2022, l’Italia risulta tra i paesi europei al 4° posto dopo Francia, UK e Irlanda del Nord e Germania.

Il Dipartimento del Turismo in questi mesi ha fatto la sua parte impegnandosi costantemente e assicurando che le Seychelles rimanessero visibili su mercati internazionali mirati e cercando di diversificare le molteplici attività. Sono state riviste infatti le consuete strategie per garantire un numero di arrivi significativo che ha portato oggi al raggiungimento di questi risultati.

SEYCHELLES SUSTAINABLE TOURISM LABEL RINNOVA LE PRIME CERTIFICAZIONI DEL 2022

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Il Dipartimento del Turismo ha ricertificato i primi tre hotel per il 2022, con il Seychelles Sustainable Tourism Label (SSTL).  Questi sono Anantara Maia, Fisherman’s Cove Resort e Acajou Beach Resort.

In una cerimonia tenutasi presso la sede del Dipartimento del Turismo, il segretario principale per il turismo, la signora Sherin Francis ha consegnato i certificati al signor Johannes Steyn, il direttore generale di Fisherman’s Cove Resort e il signor Mathieu Hellec il Resident Manager di Anantara Maia, erano presenti anche il signor Rasheed Olalekan, l’ingegnere capo di Anantara Maia, il signor Paul Lebon, il direttore generale per la pianificazione e lo sviluppo delle destinazioni e la signora Sinha Lekovic della stessa divisione.

La sostenibilità è un processo continuo e ogni resort certificato SSTL lavora instancabilmente per assicurarsi che la struttura non solo sia mantenuta a norma ma che sia fatto in modo sostenibile. Viene monitorato l’uso delle risorse, compresa l’energia elettrica, l’acqua e il carburante, gestendo i consumi in modo consapevole e assicurando che le perdite siano ridotte al minimo.

Il Segretario Principale per il Turismo ha espresso la sua soddisfazione nel vedere il persistente impegno dei partner e ha incoraggiato i GM e il loro team a continuare il loro eccellente lavoro.

“La sostenibilità non è solo una filosofia per noi, è uno stile di vita. Sono abbastanza impressionata nel vedere la quantità di impegno che i partner mettono nella nostra certificazione SSTL. Vorrei incoraggiare tutti i nostri partner del settore a saperne di più su SSTL e a contattare il nostro team per ulteriori informazioni”, ha detto la signora Francis.

Lanciato nel 2012, il programma volontario è riconosciuto a livello internazionale dal Global Sustainable Tourism Council (GSTC) e applicabile alle imprese turistiche di tutte le dimensioni. Progettato per ispirare modi più efficienti e sostenibili di gestire un’impresa, la certificazione è valida per due anni e la struttura dovrà rinnovarla mostrando ancora una volta i suoi sforzi sostenibili.

INIZIA IL CENSIMENTO DELLA SECONDA PIÙ GRANDE POPOLAZIONE DI TARTARUGHE GIGANTI DEL MONDO SULL’ISOLA DI FRÉGATE

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I membri del team di conservazione a Frégate, l’isola granitica interna più orientale delle Seychelles, stanno conducendo il loro compito annuale di contare il numero di tartarughe giganti sull’isola.

Frégate ospita la seconda più grande popolazione di tartarughe giganti del mondo – dopo l’atollo di Aldabra – un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Qui prosperano circa 100.000 specie di tartarughe giganti di Aldabra. Per questo motivo, il team ritiene che sia importante avvicinarsi il più possibile a determinare il numero effettivo della popolazione di Frégate. Dopo il censimento del 2021, la popolazione è stata stimata tra 2.000 e 2.500 tartarughe.

Anna Zora, viceresponsabile della conservazione sull’isola, ha dichiarato quanto sia importante tenere traccia della popolazione, così come conoscere la salute delle tartarughe. “Chiunque con un po’ di formazione può unirsi al team di conservazione nel censimento, che coinvolge molti membri dello staff. Abbiamo anche coinvolto degli ospiti. Diamo un piccolo kit alle persone interessate e poi possono raccogliere i dati per noi”, ha detto Zora.

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Una volta che il censimento delle tartarughe a Frégate prende il via, l’intero team di conservazione e altre persone coinvolte, vanno in giro per l’isola alla ricerca di tartarughe. Il team prepara una mappa dell’isola che è divisa in nove zone per capire meglio la migrazione delle tartarughe e come sono distribuite sull’isola.  Una volta individuata, la tartaruga viene marcata con un punto blu sul suo carapace.   Le tartarughe vengono poi misurate e controllate per vederne il sesso. Finora, la squadra ha osservato movimenti regolari di tartarughe intorno all’isola, con le stagioni di fruttificazione e il tempo piovoso e secco come potenziali ragioni dietro i movimenti. Di solito la squadra impiega quattro mesi per completare il censimento.

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Frégate è da sempre impegnata nella conservazione delle specie endemiche e dal 1998 ospita il suo unico esclusivo resort: 16 lussuose ville in stile coloniale armoniosamente incastonate nella natura dove gli ospiti possono godere di spiagge mozzafiato, foreste incontaminate e servizi di eccellenza. Il resort è al momento chiuso per lavori di ristrutturazione e potrà presto riaccogliere gli ospiti per un’esperienza ancora più indimenticabile.

L’HOTEL L’ARCHIPEL FESTEGGIA 35 ANNI DI SERVIZIO NELL’OSPITALITÀ

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L’Hotel L’Archipel, situato ad Anse Gouvernement sull’isola di Praslin, ha celebrato 35 anni di servizio nell’ospitalità. Ha deliziato i viaggiatori di tutto il mondo, realizzando il sogno della vacanza perfetta.

L’hotel ha aperto le porte ai primi ospiti l’11 aprile 1987 con solo nove camere, un ristorante, un bar e un piccolo chiosco di sport acquatici. Da allora si è sforzato di creare esperienze di vacanza indimenticabili attraverso servizi eccezionali, una passione senza pari per l’industria dell’ospitalità e naturalmente lo stile creolo.  Il defunto proprietario – Louis d’Offay – è stato uno dei pionieri dell’industria dell’ospitalità delle Seychelles e un’icona del turismo.

Una cerimonia commemorativa si è svolta per festeggiare la pietra miliare raggiunta dall’hotel, con la presenza di ministri e personalità importanti nel panorama dell’ospitalità e dell’imprenditoria seychellese.

Il modello “casa lontano da casa” dell’Hotel L’Archipel è costruito sul principio di offrire a tutti gli ospiti il miglior servizio personalizzato, assicurando che le aspettative non siano solo soddisfatte, ma superate, e creando una calda e invitante sensazione di casa in una delle località più esclusive di Praslin. Gli ospiti vivono come familiari e amici, e spesso ritornano più volte nel corso degli anni.

Rock Bedier di Côte d’Or fu il principale imprenditore edile che lavorò alla costruzione dello stabilimento. Questo avvenne in un’epoca molto impegnativa in cui i materiali da costruzione dovevano essere trasportati a mano in sacchi di tela e carriole attraverso il paesaggio impervio.  Con il tempo, il piccolo hotel si fece un nome e nel giro di pochi anni, dovette aumentare la sua capacità a causa della sua crescente popolarità e delle numerose prenotazioni.

L’hotel è stato più volte rinnovato e oggi vanta 32 camere – quattro camere superior, 16 camere deluxe, 10 suite senior e due suite familiari – due bar, due ristoranti, un centro di sport acquatici, un centro di immersione e una piscina.

Nel corso degli anni, nonostante la concorrenza di grandi brand internazionali, L’Archipel ha mantenuto la sua fama come uno dei migliori hotel raccomandati a Praslin, vincendo anche numerosi premi e riconoscimenti, sia a livello internazionale che locale.  Nel 2020 erano stati avviati piani per un ampliamento, ma questo ha dovuto essere rimandato a causa della pandemia di Covid-19.

RICETTE TIPICHE – POLLO AL CURRY DI COCCO

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Il pollo al curry di cocco è una deliziosa ricetta di curry leggermente piccante. Curry cremoso con i sapori esotici delle isole Seychelles, preparato in modo molto simile a molti curry soffriggendo cipolle, aglio e zenzero con le spezie e aggiungendo alla fine il latte di cocco.

La cosa principale che differenzia questo curry sono le spezie. Molte sono comuni, ma ci sono alcune aggiunte per fare le ‘quattro spezie’ e un pizzico di zafferano che aggiunge notevolmente un sapore caratteristico.

I curry di cocco sono i piatti preferiti per la cena alle isole Seychelles. Molto popolare è anche quello di polpo. Questa ricetta, per un piatto unico, può essere accompagnata da un’insalata fresca e fruttata, riso e un dessert.

Ingredienti:

  • 6-8 grandi petti di pollo
  • 2 cucchiai di Ghee puro o olio d’oliva
  • 2 cipolle rosse medie tritate finemente
  • 2 cucchiai di curry in polvere
  • 1 cucchiaio di spezie creole (curcuma, paprika, pimento, cannella, alloro, peperoncino)
  • Pizzico di zafferano in polvere
  • 1 pezzo grande di corteccia di cannella
  • Manciata di piccole foglie di curry o foglie di cannella secca o fresca
  • 2 spicchi d’aglio
  • 400 ml di acqua fredda
  • 400ml di latte di cocco
  • 4-6 patate grandi sbucciate e tagliate a cubetti
  • Pepe nero appena macinato a piacere
  • Sale marino

Procedimento:

In una grande casseruola sciogliere il ghee (o scaldare l’olio d’oliva), aggiungere la cipolla tritata e farla ammorbidire. Aggiungere l’aglio e cuocere rapidamente 1 minuto.

Aggiungere tutte le spezie seguite dai petti di pollo, acqua, latte di cocco, patate, foglie di curry, corteccia di cannella e condire a piacere. Coprire e cuocere delicatamente a fuoco moderato fino a cottura.

Portare in tavola caldo, guarnito con alcune foglie fresche di curry.

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Fonte: Tourism Seychelles – Italy

Redazione

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