BE NORDIC DAY: DANIMARCA, FINLANDIA, NORVEGIA E ISLANDA DI NUOVO IN PISTA

BE NORDIC DAY: DANIMARCA, FINLANDIA, NORVEGIA E ISLANDA DI NUOVO IN PISTA
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Interessante l’incontro che ha visto i paesi Nordici incontrare gli operatori del settore per parlare di destinazioni e sostenibilità: il Be Nordic Day che torna dopo 3 anni di assenza a catalizzare l’attenzione sul nord Europa.
VisitDenmark, Visit Iceland, Visit Norway e Visit Finland, si sono trovati nuovamente assieme con il Be Nordic Day, manifestazione volta ad esprimere i valori di apertura, collaborazione, flessibilità e innovazione, da sempre elementi fondanti della cultura nordica.

L’evento, rivolto agli operatori turistici, ha messo in contatto i partner locali delle varie destinazioni, al fine di scoprire ed organizzare gli itinerari migliori nei paesi Nordici, meta da sempre attrattiva per la qualità dei servizi e l’ampio spettro, secondo le stagioni, di offerta.

Il Be Nordic Day è stata l’occasione per rivedersi dopo una lunga pausa durante la quale molte attività sono proseguite solo online, cosa abbastanza frustrante, a detta di molti dei presenti.
Finalmente, con la possibilità di una manifestazione in presenza, si sono rivisti incontri fra i diversi professionisti del turismo e le destinazioni a disposizione per interessanti e rinnovati spunti, consigli di viaggio e informazioni attuali.

Be nordic day
Un momento del dibattito Sustainability is a journey not a destination- We explore Nordic solutions together” che ha visto la partecipazione di Jeppe Klockareson di Fair Travel

Molto entusiasmo da parte degli organizzatori e dei tour operator coinvolti. L’evento è stato anche occasione per parlare di sostenibilità con un dibattito su “Sustainability is a journey not a destination- We explore Nordic solutions together” che ha visto la partecipazione di Jeppe Klockareson, svedese, di Fair Travel, moderato da Massimiliano Sarti redattore di Travel Quotidiano.

Klockareson appassionato di viaggi, natura e sostenibilità, si occupa di turismo dal 2004, soprattutto nel campo dell’ecoturismo e turismo responsabile.
«È evidente che c’è un cambiamento nell’ impostazione del turismo globale e del settore turistico dove la sostenibilità è diventata una priorità – ha dichiarato il relatore – I paesi nordici lo dimostrano con azioni, strategie, strumenti e attività messe in campo. È davvero stimolante vedere e anche ascoltare come il pubblico ne colga l’importanza. Siamo tutti parte del problema, ma tutti possiamo scegliere di essere parte della soluzione ed è quello che mi porto a casa da questo evento. Insieme possiamo cambiare in meglio e, con una più stretta cooperazione tra i paesi Nordici, credo onestamente che possiamo diventare una delle destinazioni più sostenibili del mondo. Tutto ciò che serve è la volontà di collaborare e mettersi al lavoro».

Be nordic day

Unanime il gradimenti dei presenti, per un momento di aggregazione e di confronto tra gli operatori propensi a nuove sinergie insieme agli enti Scandinavi, nonché possibilità di incontro con alcuni suppliers provenienti da Danimarca, Finlandia, Islanda e Norvegia, tante novità di prodotto, con focus sulla sostenibilità intesa come viaggio e non destinazione.
Il focus su questo cluster da sempre importante per gli Scandinavi, ha sviscerato gli aspetti postivi sulla quale il cliente finale si focalizza, quindi: il contatto con la natura variegata delle destinazioni nordiche, il vivere come un locale cimentandosi con la pesca o la raccolta dei funghi o dei frutti di bosco, escursioni in canoa, hiking e trekking da 1 a più giorni itineranti e tanto altro ad impatto “zero”.

Massimo Terracina

Giornalista dal 1987, si è sempre occupato di sport ('82-'98) e turismo (dal '92 ad oggi). Ha fatto esperienza sul campo lavorando in adv e to (gsa compagnia aerea) per poi passare alla stampa trade, consumer, online anche con esperienze televisive. La sua casa è il mondo e vorrebbe tornarci al più presto perché, questo, significherebbe la vera ripresa!
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