GIORDANIA: IL REGNO DEL TEMPO

GIORDANIA: IL REGNO DEL TEMPO
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Giordania, il regno del tempo. Questo è il payoff dell’ultima campagna del Jordan Tourism Board per magnificare una destinazione che raccoglie così tante possibilità da essere unica e incredibile.

Dopo il “rebranding” quale “Kingdom of Time” resta il fatto che, la Giordania,  sia una destinazione accessibile e sfaccettata che fa appello al crescente pubblico globale di viaggiatori; esploratori e viaggiatori indipendenti, solitari, di gruppo, dotati di abilità digitali, che cercano esperienze significative e interazioni umane e culturali.

La pandemia, un problema planetario è stato affrontato con tempestività e attenzione, e il suo impatto è stato misurato. il meccanismo di risposta del paese è stato senza soluzione di continuità e, sebbene il settore turistico sia stato in notevole sofferenza, la priorità nazionale è sempre stata la sicurezza e il benessere dei suoi visitatori, locali e internazionali.

Giordania
Parte della delegazione Giordana con al centro l’Ambasciatore Kais Abu Dayyeh

Il settore turistico giordano ha assistito a una grande crescita nel 2019 e l’Italia è stato un importante mercato emissore con 90mila arrivi. Nel 2021, il paese ha registrato un totale di 12.000 visitatori, tuttavia, il 2022 è un anno promettente poiché il numero dei turisti italiani è in aumento.

«Il nuovo payoff turistico giordano “Kingdom of Time” svela un riflesso autentico di una destinazione che può essere considerata un continente in miniatura quando si tratta di scenari diversi e maestosi – ha affermato Sua Eccellenza Nayef Al-Fayez, Ministro del Turismo –  creato in collaborazione con un ampio spettro di comunità turistiche, culturali e creative della Giordania, che sta migliorando i suoi sforzi di promozione turistica in tutto il mondo, esprimendo la sua personalità, aspirazioni, risultati e visione del turismo».

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La notte stellata in un campo tendato nel Wadi Rum

Oltre al fascino e all’antico patrimonio culturale di Petra, riconosciuta come una delle 7 meraviglie del mondo, l’esperienza giordana sta guadagnando importanza internazionale per luoghi naturali e avventure emozionali come il Jordan Trail, che va da nord a sud del fiume Giordano offrendo vedute della Valle dello storico fiume e del punto più basso del globo, il Mar Morto. Amman per il suo turismo urbano e cittadino, attira chi ricerca sapori autentici che potranno, qui, essere scoperti e goduti, attraverso il mosaico di delizie culinarie della cucina giordana.

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Petra: un classico senza tempo

«Esiste anche una politica di incentivazione verso I tour operator – aggiunge -al fine di massimizzare lo “stay” nel nostro paese e massimizzare le prenotazioni, nella bassa stagione JTB offre delle agevolazioni e contribuzioni per i mesi di gennaio, febbraio, giugno, luglio, agosto e dicembre, secondo uno schema che prevede scaglioni di passeggeri da 200 a 499, da 500 a 799, da 800 e oltre, secondo le notti di permanenza 5,6,7 o più».

Per i collegamenti, la Giordania è lieta di annunciare che Wizzair inizierà ad operare da Milano e Roma a partire da metà aprile, portando così a i 3 vettori low cost che volano dall’Italia, assieme a Ryan Air e Easy Jet.
Questo è di certo un impagabile mezzo che consente un facile accesso ai viaggiatori per raggiungere il paese.

Massimo Terracina

Giornalista dal 1987, si è sempre occupato di sport ('82-'98) e turismo (dal '92 ad oggi). Ha fatto esperienza sul campo lavorando in adv e to (gsa compagnia aerea) per poi passare alla stampa trade, consumer, online anche con esperienze televisive. La sua casa è il mondo e vorrebbe tornarci al più presto perché, questo, significherebbe la vera ripresa!
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