Istanbul, Turchia: una città che unisce 2 continenti!
Istanbul è da sempre un crocevia di culture che unisce due continenti: quello europeo e quello asiatico
I valori culturali, storici e naturali della Turchia sono riconosciuti a livello mondiale grazie alla sua storia millenaria e a tradizioni radicate e tramandate nel tempo che si evidenziano con chiarezza in ogni angolo del Paese, attraverso un’architettura tipica espressa in palazzi e monumenti meravigliosi, nell’artigianato locale e in un territorio mozzafiato.
Gli ambienti naturali di tutto il territorio nazionale sono straordinari e spaziano da paesaggi marini a quelli dell’entroterra di rara bellezza, regalando un’offerta turistica molto diversificata ed interessante.
Non a caso, la Turchia ha attualmente 19 siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità e un lungo elenco di altri siti candidati è in attesa di valutazione per l’inserimento. Una lista molto importante a livello globale concepita per promuovere e trasferire i valori del patrimonio comune alle generazioni future di tutta l’umanità.
La città di Istanbul si trova in una posizione strategica, punto di convergenza e di unione di due continenti e crocevia di culture. Situata lungo lo stretto del Bosforo, sul cui imbocco si affaccia il centro storico, unisce il Mar Nero al Mar di Marmara e sulla sua estensione meridionale, nel lato europeo, ospita il porto naturale del Corno d’Oro.
Il Bosforo divide in due aree Istanbul creando la singolarità mondiale di avere una città estesa in due continenti, in Europa e in Asia, rispettivamente in Tracia e in Anatolia.
Fino al 1930 era conosciuta ufficialmente con il nome di Costantinopoli ed è oggi la città più popolosa d’Europa, nonché importante centro finanziario, industriale e culturale della Turchia.
La storia di Istanbul si perde nel tempo! Capitale di quattro imperi, quello romano, bizantino, latino e ottomano, vanta di essere una delle più grandi città della cristianità fino alla conquista ottomana e l’architettura prevalente è quella bizantina e ottomana, con sfumature in altri stili che riflettono le caratteristiche dei popoli che si sono succeduti e che l’hanno governata.
Aree storiche di Istanbul
Le aree storiche di Istanbul, che è stata la capitale di tre grandi imperi, sono state iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1985. Istanbul, che ha una storia di più di 2.500 anni, è situata su una penisola circondata dal Mar di Marmara, dal Bosforo e dal Corno d’Oro.
Le aree storiche di Istanbul, l’unica città al mondo a cavallo tra due continenti, sono composte di quattro settori principali: il Parco Archeologico (Piazza Sultanahmet e l’area circostante), la Moschea di Solimano, la Moschea del quartiere di Zeyrek (in precedenza Chiesa di Cristo Pantocratore) e l’area circostante di tutela e le mura della città di Istanbul. Istanbul è una città santa, dove moschee, chiese e sinagoghe vivono fianco a fianco proclamando la loro fraternità.
Istanbul è anche famosa per i suoi palazzi, le ville e gli edifici monumentali: ciascuno un esempio unico degli stili architettonici ereditati dagli Ottomani. Il Palazzo Dolmabahce, la Moschea di Tophane, la Torre di Galata (Christea Turris) costruita dai Genovesi, la Moschea di Sultanahmet, Ayasofya (Santa Sofia), uno degli edifici monumentali del cristianesimo, e i suoi straordinari mosaici, il Palazzo di Topkapi, centro amministrativo dell’Impero ottomano, la Moschea di Solimano, capolavoro dell’architetto imperiale Mimar Sinan, lo storico Grande Bazaar (Kapali Carşi), la Cisterna Basilica (Yerebatan Sarnici), la musica danzante nella cupola di Hagia Irene (Aya Irini) fanno di Istanbul la capitale della storia e della cultura.
Ayasofya fu costruita su uno dei più importanti siti storici di Istanbul e gli edifici presenti furono completati tra il 532 ed il 537 d.C. Costruita come una cattedrale, è stata il più importante centro della cristianità per circa 1000 anni.
Dopo la conquista di Istanbul da parte degli Ottomani, fu trasformata in una moschea. L’edificio è attualmente usato come museo e si sa che, per la sua costruzione, fu spesa una somma enorme di denaro e diecimila operai vi lavorarono. La caratteristica più importante della Moschea di Sultanahmet, proprio di fronte ad Ayasofya, è che si tratta dell’unica moschea costruita con 6 minareti.
Per la moschea, che ha più di 36 finestre, sono state utilizzate più di 20.000 tessere di ceramica di Iznik. Il Palazzo di Topkapi fu il centro amministrativo dell’Impero ottomano e oggi ospita lo Spoonmaker’s Diamond (Kasikci Diamond) che ha fama mondiale. Attualmente il Palazzo è un museo che espone reperti unici della gloriosa storia dell’Impero ottomano.
La Cisterna Basilica (Yerebatan Sarnıcı), costruita tra il 527 ed il 567 allo scopo di fornire acqua a tutto l’insediamento circostante, si trova all’interno del Parco Archeologico. Secondo la mitologia greca, la Medusa trasformava in pietra chiunque osasse guardarla direttamente. La testa della Medusa, scolpita alla base di una colonna, può essere intravista nelle acque basse della cisterna ed è una delle attrazioni più visitate del Parco.
Centinaia di palazzi e case in legno nei quartieri di Zeyrek e Suleymaniye, che costituiscono una parte importante delle aree storiche di Istanbul, sono riuscite a sopravvivere fino ad oggi. Istanbul è stata fonte di ispirazione per numerosi artisti grazie alla sua storia e alle sue bellezze naturali. Innumerevoli poesie e canzoni sono state scritte e composte per Istanbul. Istanbul, che è di una bellezza affascinante grazie alla sua ricchezza storica e culturale, attende tutti coloro che vogliono testimoniare il grande amore tra i continenti.
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Fonte: Ambasciata di Türkiye Ufficio Cultura e Informazioni