REPUBBLICA CECA: LA PRIMAVERA PORTA TANTE NOVITA’
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La primavera porta sempre buone nuove e questa, del 2022, per la Repubblica Ceca non è da meno. Infatti ha portato l’abolizione delle restrizioni covid, che si spera possa segnare l’inizio della nuova stagione turistica.
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Uno dei periodi migliori dell’anno per godersi la Repubblica Ceca è proprio la primavera, che propone i mercatini di Pasqua carichi di tradizioni.
I mercatini tradizionali nelle piazze delle città sono parti integranti della Pasqua ceca. I primi sono allestiti all’inizio di aprile. Potrete assaggiare le prelibatezze pasquali, vedere abili artigiani al lavoro e scoprire le usanze tradizionali associate alle celebrazioni della primavera.
![Repubblica Ceca](https://www.travelworld.it/wp-content/uploads/2022/04/tram-historical-Prague.jpg)
Un altro bel modo per godersi le belle giornate della capitale, ma solo nei fine settimana, è il servizio di tram storico per raggiungere le principali attrazioni turistiche di Praga, una iniziativa che ha destato grande interesse in passato e si ripropone anche per il 2022. La più antica carrozza di tram risale addirittura all’impero austro-ungarico.
Un bel modo di scoprire la città hop on e off da queste storiche vetture.
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Anche un po’ di cultura non guasta, per cui l’invito è di andare a conoscere il pittore di Art Nouveau Alfons Mucha: enormi tele con dipinti ad olio, manifesti pubblicitari, mobili, gioielli, decorazioni di edifici e vetrate nelle cattedrali: tutto questo fa parte del lavoro del pittore ceco di Art Nouveau Alfons Mucha. Chi era e dove si può andare a vedere le sue opere?
lfons (il nome esatto) Mucha, pittore, grafico, designer e illustratore, nacque a Ivančice, in Moravia, nel 1860 e morì a Praga nel 1939. Nel 1879 andò a Vienna e infine a Parigi, il centro di tutti gli artisti di quell’epoca. La sua vita e la sua arte appartengono all’epoca dell’Art Nouveau, la cosiddetta Belle Époque, e oggi non possiamo immaginare questo periodo senza le sue opere. Senza belle ragazze, senza ornamenti floreali e senza linee distintive. Insomma, la Belle Époque non sarebbe stata così bella senza di lui.
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A maggior respiro ecco le proposte per conoscere e scoprire la Repubblica Ceca in bicicletta: in lungo e in largo tra storia, corsi d’acqua e degustazioni. Come si dice “Avete voluto la bicicletta? Allora pedalate fin dove vi portano le gambe”… a caccia delle meraviglie più note, ma soprattutto di quelle “segrete”, della Repubblica Ceca. Ce n’è davvero per tutti i gusti e i livelli: tra ripide salite e percorsi pianeggianti, tracciati su sterrato o su asfalto, itinerari regionali, nazionali e transnazionali –per un totale di 40.000 chilometri- non c’è che l’imbarazzo della scelta!