Thailandia a luglio: alla scoperta di Nan, Phrae e Phayao

Lontano dai sentieri battuti della Thailandia, esplora Nan, Phrae e Phayao

In un angolo incantato della Thailandia, lontano dalle mete più battute, si celano tre gioielli che aspettano solo di essere scoperti: Nan, Phrae e Phayao. Visitare queste terre a luglio significa immergersi in un’esperienza autentica, dove la natura rigogliosa e la cultura millenaria si intrecciano in un abbraccio affascinante.

Qui, tra templi dorati, antichi villaggi e paesaggi mozzafiato, ogni passo racconta storie di un passato glorioso e di tradizioni ancora vive. Il calore e l’ospitalità della gente del posto avvolgono il viaggiatore, rendendo ogni incontro un ricordo indelebile. Scoprire Nan, Phrae e Phayao non è solo un viaggio attraverso luoghi splendidi, ma anche un viaggio dentro sé stessi, alla ricerca della serenità e della bellezza che solo un’autentica esperienza thailandese può offrire.

Luglio è uno dei mesi della stagione verde in Thailandia e il periodo ideale per godersi la splendida campagna del nord o del centro. È anche un ottimo mese per viaggiare fuori dai sentieri battuti e visitare le zone meno conosciute.

Chiedete a chiunque sia stato in Thailandia di nominare la propria località preferita nel nord del Paese. Probabilmente risponderà Chiang Mai o Chiang Rai, oppure Pai o Mae Hong Son. È difficile discutere in merito ad una qualsiasi di queste scelte perché sono tutte destinazioni meravigliose.

Se state cercando un posto diverso per il prossimo viaggio in Thailandia o volete visitare aree del Paese di solito non considerate dai turisti stranieri, date un’occhiata a questo trio di province della Thailandia settentrionale: Nan, Phrae e Phayao. Il viaggio verso queste destinazioni meno conosciute vi ricompenserà con laghi panoramici, viste sulle montagne e il caloroso benvenuto della gente del nord.

Nan

Ricco di storia e sede di scenari epici è uno dei luoghi più sottovalutati del nord. Nonostante l’innegabile fascino della zona, la maggior parte dei turisti tende a bypassare Nan a favore di località turistiche più sviluppate come Chiang Mai e Chiang Rai.

L’affascinante città di Nan è invece un piacere da esplorare. Molti dei principali siti storici come Wat Phumin e il Museo Nazionale sono raggiungibili a piedi o utilizzando le piste ciclabili dedicate. C’è anche un tram turistico che collega la maggior parte delle principali attrazioni: conviene alzarsi presto e recarsi al mercato mattutino per avere un’idea della città e osservare i monaci durante le loro elemosine.

Dopo una ricca colazione in uno dei ristoranti vicino al mercato, si passeggia nella storica zona centrale di Nan. Wat Phumin è l’attrazione principale con il murale “Whispering- L’amore sussurrato” del tempio, una scena che vedrete riprodotta su souvenir e magliette. Per il pranzo consigliamo i ristoranti che si trovano in riva al fiume, vi attendono le gustose specialità della Thailandia settentrionale.

Con un breve viaggio fuori città si raggiunge la famosa immagine del Buddha che cammina sulla collina a Wat Phra That Khao Noi. Gli amanti dell’arte apprezzeranno il Nan Riverside Arts Space, mentre i fan della natura non mancheranno di esplorare la remota bellezza del Parco Nazionale di Si Nan e del picco di Doi Samer Dao.

Nan celebra la fine della Quaresima buddista (di solito in ottobre) con una serie di gare con le tipiche barche a coda lunga, sempre divertenti da guardare. Se preferite essere attivi sull’acqua piuttosto che spettatori, Nan è un buon posto per fare rafting. Contattate una compagnia turistica locale per organizzare un’uscita sul fiume Wa.

Phrae

Phrae è famosa per le sue foreste di teak. Dalla fine del 1800 fino agli anni ’40 questo è stato un importante centro di produzione e durante gli anni del boom dell’industria del legno, a Phrae furono costruite centinaia di case e palazzi in teak. Esempi eccezionali di questi edifici in legno si possono trovare presso la Governor’s House (Khum Chao Luang), Wongburi House e Ban Pratup Chai.

Chiunque sia interessato alla storia della guerra dovrebbe trascorrere del tempo presso l’eccellente Seri Thai Museum. Il museo si trova nell’ex casa di uno dei leader del movimento di resistenza siamese, un gruppo che ha aiutato gli alleati contro l’esercito giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale.

Molti degli edifici più interessanti di Phrae si trovano nella zona della Città Vecchia. Trascorrerete la giornata passeggiando per strade tranquille, ammirando gli splendidi edifici in legno. Ottimo il cibo al mercato notturno vicino a Pratu Chai e, se siete in città nel fine settimana, non perdete il mercato del sabato sulla walking street.

Appena fuori dal centro abitato si possono visitare i villaggi di artigianato: la zona di Phrae è particolarmente rinomata per la produzione delle camicie blu dei contadini “mo hom” e del tessuto “tin chok”. Se avete già visitato Chiang Mai, probabilmente conoscete il tempio di Doi Suthep. Il sito equivalente a Phrae è Wat Phra That Choe Hae, un tempio che contiene reliquie del Buddha e dove i locali si riuniscono per pregare.

Phayao

Con un’attraente posizione in riva al lago e buoni collegamenti per Chiang Mai e Chiang Rai, la città di Phayao è un luogo ideale per trascorrere un paio di giorni in modalità relax. L’area circostante è caratterizzata da colline e valli mentre l’attrazione principale è Kwan Phayao, il più grande lago d’acqua dolce nel nord della Thailandia.

Il pittoresco specchio d’acqua è il palcoscenico e lo sfondo delle feste locali, tra cui il Loy Krathong. Sotto la superficie si trovano i resti di un antico tempio, Wat Tilok Aram, risalente alla fine del 1400. Una piccola isola con un santuario e una statua del Buddha si trovano proprio sopra il sito del wat, ecco perché le barche vi traghettano monaci e devoti. Una piacevole passeggiata si estende lungo il lato sud del lago con numerosi ristoranti e caffè da dove è possibile godere del panorama. La specialità è un pesce locale pescato nel lago e grigliato con sale ed erbe aromatiche.