Le Isole di Tahiti: un viaggio nelle 5 Isole Tuamotu nel cuore della Polinesia Francese
Isole Tuamotu: alla scoperta delle gemme paradisiache de Le Isole di Tahiti nella Polinesia Francese
Immaginate un arcipelago di isole remote dove le acque cristalline si fondono con il cielo e la sabbia bianca accarezza dolcemente i vostri piedi. Le Isole Tuamotu, nel cuore de Le Isole di Tahiti in Polinesia Francese, sono un vero paradiso terrestre, un rifugio di tranquillità e bellezza incontaminata. Ogni isola è una gemma preziosa, adornata da palme ondeggianti, barriere coralline vibranti e lagune turchesi che invitano all’esplorazione e al relax, dove ogni tramonto dipinge il cielo con sfumature di magia
Dalle magnifiche spiagge alla ricca e unica biodiversità sotto le onde, le Isole Tuamotu sono un paradiso terrestre. I 76 atolli sono sparsi su una superficie di oltre 2 milioni di km₂ dove “Cast Away” o “Robinson Crusoe” potrebbero ancora prendere vita.
Perché sceglierle e cosa fare nelle Isole Tuamotu?
Apnea, immersioni subacquee, coltivazioni di perle, cucina prelibata… le Isole Tuamotu, conosciute come la “stringa di perle”, sono perfette per la vostra prossima vacanza. Visitate queste isole e scoprite perché sono considerate il paradiso nascosto de Le Isole di Tahiti.
I Puamotu, gli abitanti delle Tuamotu nella lingua locale, sono gente calorosa, accogliente; ve ne renderete subito conto non appena arriverete al villaggio principale di Tueherahera. Imparerete a conoscere il loro stile di vita unico e assaporerete la tradizionale ospitalità tahitiana.
Attività nelle Isole Tuamotu
Sull’isola di Rangiroa nelle Isole Tuamotu, troverete chiese costruite di corallo, centri di artigianato e, sorprendentemente, una cantina! Il Domaine de Dominique Auroy produce ottimi vini bianchi e rosati da tre varietà di uva coltivate su un motu nel mezzo della laguna.
Le Isole Tuamotu sono anche la destinazione perfetta per i subacquei: squali, tartarughe marine, mante, delfini e magnifiche barriere coralline attirano appassionati di immersioni da tutto il mondo.
Scopriamo le Isole Tuamotu
Tikehau
Non lontana da Rangiroa nell’arcipelago delle Tuamotu, Tikehau, vista dal cielo, è una corona di sabbia bianca e rosa intorno a una laguna di un blu così brillante che sembra irreale. Un atollo da sogno che sembra una cartolina con una laguna che pullula di più pesci di qualsiasi altra isola dell’arcipelago. Sull’isola ci sono un hotel e diverse guesthouse tahitiane che vi daranno il più caloroso benvenuto. Forse più di qualsiasi altro posto nella Polinesia Francese, Tikehau è il simbolo dell’isola paradisiaca. Vi trascorrerete sicuramente una vacanza indimenticabile.
Perché visitare Tikehau?
Spiagge di sabbia rosa
Immaginatevi sdraiati al sole su una spiaggia rosa rilucente! Formatasi dalla presenza di microscopici organismi, i foraminiferi, la sabbia rosa è di una bellezza sconvolgente in contrasto con l’azzurro scuro della laguna.
Passeggiate lungo la spiaggia e fermatevi a riposare all’ombra di una palma da cocco e poi tuffatevi nelle calde acque trasparenti. Vi trovate in un paradiso… e non dimenticate di fare le foto!
Artigianato e ospitalità
Andate alla scoperta dell’artigianato di Tikehau. Gli abitanti dell’isola sono orgogliosi di questa loro arte ancestrale e producono bellissime collane di conchiglie, ceste intrecciate di foglie di palma e sculture in legno.
Che cosa fare a Tikehau?
Ci sono un sacco di attività da fare a Tikehau. Naturalmente molte sono attività nautiche. Le più popolari sono le immersioni per osservare l’impressionante diversità della fauna marina. Anche la pesca a canna è molto diffusa e, siccome la ricchezza di pesci a Tikehau è di gran lunga più grande di tutte le altre lagune delle Isole Tuamotu, è difficile che torniate a mani vuote dalla vostra gita.
Le acque limpide della laguna sono perfette anche per lo snorkelling. Dopo potrete stendere l’asciugamano su una delle spiagge da cartolina e osservare la fauna ornitologica dell’isola. Tikehau, infatti, è dimora di parecchie specie di uccelli esotici, tra cui la sterna stolida blu-grigia, la sterna stolida bruna, la sula piedirossi e la fregata minore.
Attività a Tikehau
Ci sono abbastanza attività da tenervi impegnati durante tutta la vostra vacanza a Tikehau. Visitate l’isola dell’Eden che ospita una comunità religiosa autosufficiente che vive nei pressi di un allevamento di perle. Gli abitanti coltivano le proprie verdure, fanno il sale e allevano animali.
I fotografi apprezzeranno una visita alla campana di Hina dove grandi formazioni coralline fossilizzate stanno come guardiani di una piscina di acqua trasparente.
Il pass di Tuheiava è l’unica apertura nell’oceano della barriera. Questo è il sito di immersioni più famoso dell’isola e qui trovate tonni, barracuda, delfini e innocui squaletti orlati.
Makatea
Situata a nordest di Tahiti, Makatea è diversa da tutti gli altri atolli vicini per le sue altitudini con scogliere che s’innalzano fino a 100 metri. La popolazione di Makatea è meno di un centinaio! Ci si può arrivare solo via mare, perché non c’è un aeroporto.
Perché visitare Maratea?
Storia e fosfato
La caratteristica che colpisce di più di Makatea è la sua struttura geologica unica. Un movimento della crosta terrestre avvenuto milioni di anni fa ha sollevato l’atollo di circa cento metri sopra il livello del mare. Maestose scogliere calcaree si elevano dal mare e il sottosuolo è ricco di fosfato.
Dal 1917 al 1962 l’economia dell’isola dipendeva dall’estrazione del fosfato e i locali lavoravano insieme agli stranieri. La prima e unica ferrovia della Polinesia Francese fu costruita per trasportare il fosfato estratto al porto dell’isola. Le vestigia di questa attività industriale sono ancora visibili oggi, le mine abbandonate, i tunnel, il vecchio porto e i resti della ferrovia.
Scalate e scoperte
Di recente Makatea si è convertita all’eco-turismo per ampliare la sua economia ed è diventata una specie di mecca degli scalatori. Le scogliere calcaree hanno percorsi ben tracciati che sono adatti sia ai principianti sia agli scalatori esperti.
Le guide locali sono preparate per accompagnare gli scalatori e garantire la loro sicurezza. Makatea è una vera e propria isola polinesiana, non ci sono grandi hotel e si soggiorna comodamente nelle accoglienti guesthouse tahitiane.
«Makatea: una terra da scoprire, un luogo unico dove la natura, la storia e l’avventura si uniscono»
Fakarava
L’atollo di Fakarava si trova nelle Tuamotu della Polinesia Francese, a circa 450 km a nord-est di Tahiti. È stato classificato come riserva della biosfera dall’UNESCO per il suo eccezionale valore ecologico. Questo idilliaco atollo è famoso per la sua incredibile biodiversità e per lo stupendo paesaggio subacqueo, incluso un “muro di squali!”.
Gli appassionati di immersioni vengono da tutto il mondo per nuotare con i maestosi squali grigi nelle acque di Fakarava, esplorare la barriera corallina e la parete sottomarina, e ammirare le tartarughe marine, le razze, i barracuda e una moltitudine di altre specie marine. Una vera e propria oasi naturale in cui ogni immersione è ancora più magica ed emozionante della precedente.
Perché scegliere Fakarava?
Tra immersioni e relax
Un lago cristallino che rende facile ammirare la diversità della fauna sottomarina. Nei pass di Fakarava si possono vedere squali grigi, mante, delfini, tartarughe marine, pesci tropicali dai colori vivaci e infinite altre specie marine.
Cultura e artigianato
Anche le spiagge di Fakarava sono molto popolari tra i visitatori grazie alla loro sabbia soffice, luminosa, bianca e rosa, ideale per un picnic e un pisolino pomeridiano. Gli abitanti dell’isola sono estremamente amichevoli e sono noti per il calore del loro benvenuto e dell’ospitalità.
I visitatori possono assistere a spettacoli di danze tradizionali e partecipare a varie feste e cerimonie per conoscere le tradizioni, la cultura e la storia dell’isola. Gli artigiani di Fakarava realizzano splendidi gioielli con le conchiglie trovate sulla spiaggia, che è possibile ammirare e acquistare nei negozi di arte e artigianato. Potete anche investire in una delle principali fonti di reddito dell’isola, le perle. Visitate un allevamento di perle e scopri i segreti della loro coltivazione.
Che cosa fare a Fakarava?
Potete esplorare la riserva della biosfera a piedi, in bicicletta o in kayak. Camminate lungo le vaste piantagioni di cocco sull’atollo, offrono viste impressionanti sull’oceano e sulla laguna e vi permettono di conoscere la vita quotidiana degli abitanti dell’isola.
Oltre alle immersioni, ci sono varie altre attività sull’atollo: un’escursione con picnic su uno dei motu con spiagge di sabbia rosa, esplorare la piattaforma di corallo di notte a piedi, incontrare gli artigiani locali, tour in bicicletta e quad ATV, aquascooter, paddleboard, windsurf… E naturalmente, prendere il sole sulle spiagge quasi deserte. A Fakarava, potete fare tanto o poco, come preferite!
Attività a Fakarava
Fakarava è considerata una delle migliori destinazioni al mondo per le immersioni.
I più coraggiosi possono assistere a uno spettacolare raduno di oltre un centinaio di squali.
Per un’immersione più rilassante, scendete a una profondità di 30-40 metri nel pass di Garuae e lasciatevi trasportare dalla corrente nella laguna. Tenete gli occhi aperti per i barracuda, le cernie, le razze e una moltitudine di altre specie che nuoteranno con voi.
Manihi
Manihi, la “Bora Bora” delle Isole Tuamotu, è situata a 517 km a nordest di Tahiti. Conosciuta come “l’isola delle perle”, la sua storia, i suoi scenari e la popolazione locale ne fanno la destinazione ideale per gli amanti della natura. Così come Moorea, Raiatea e Hiva Oa, anche Manihi è l’isola perfetta per i visitatori in cerca dell’autentica Polinesia.
Perché scegliere Manihi?
La laguna e la terra
Dopo un’ora di volo da Tahiti-Faa’a riceverete un caloroso benvenuto all’arrivo a Manihi. Scoprirete le sue magnifiche spiagge di sabbia bianca, i motu idilliaci e le acque cristalline della sua laguna turchese. L’ambientazione perfetta per nuotare, fare snorkelling o fare immersioni per esplorare l’eccezionale varietà di fauna marina.
L’accogliente popolazione locale condividerà con voi la loro quotidianità che ruota intorno alla pesca, alla copra e all’artigianato. Manihi è anche la sede dell’allevamento di perle della Polinesia Francese.
«Bora Bora è detta la Perla del Pacifico, ma il vero centro dell’allevamento di perle è Manihi»
Che cosa fare a Manihi?
L’atollo di Manihi ospita diverse attività tra cui scegliere, le più famosi delle quali sono le immersioni subacquee. La barriera corallina è conosciuta per la sua straordinaria ricchezza e varietà di fauna marina, specialmente di pesci tropicali. È la destinazione ideale per coloro che desiderano scoprire ed esplorare la bellezza che vive sott’acqua.
Una visita all’allevamento di perle
La coltivazione di perle è una voce importante dell’economia della Polinesia Francese e Mahini è uno dei centri di produzione più importanti. I visitatori sono i benvenuti nella maggior parte degli allevamenti per sapere come si producono questi preziosi gioielli.
Pesca a canna
Le acque cristalline di Mahini sono l’ideale per i pescatori. Si possono pescare tonni, barracuda o lampughe (Mahi-Mahi) per poi fermarsi su uno dei motu per godersi un barbecue con quanto pescato.
Rangiroa
Una delle destinazioni preferite dai sub per la qualità dei suoi punti di immersione, Rangiroa, Ra’iroa, il grande cielo, è anche una delle più grandi lagune del mondo. Ci sono due pass nella barriera corallina, Avatoru e Tiputa, entrambi pullulano di un’impressionante varietà di fauna marina. Rangiroa possiede un’ampia capacità ricettiva e offre vacanze piene di esperienze magiche e indimenticabili.
Perché visitare Rangiroa?
Nella laguna
L’atollo di Rangiroa, famoso in tutto il mondo, è una mecca per i sub con la sua diversità di fauna marina che è letteralmente spettacolare: mante, delfini, squali, pesci napoleone, ecc. L’immensa laguna blu e turchese contiene una moltitudine di motu, compreso di sabbia rosa e un altro con una piscina naturale. Rangiroa è anche sede di una fiorente industria perlifera. I visitatori sono benvenuti negli allevamenti di perle dove possono scoprire alcuni segreti della bellissima Perla tahitiana.
Vite polinesiana
La popolazione dell’atollo di Rangiroa è simpatica e accogliente, quindi, trascorrete un po’ di tempo con la gente del posto. Non perdetevi la visita all’azienda vinicola. Il Dominique Auroy Domaine è l’unico vigneto della Polinesia Francese e l’unico al mondo situato su un atollo. Produce vini esclusivi bianchi e rosati.
Immersioni a Rangiroa – Danza con i delfini
Rangiroa è l’atollo più grande delle Isole della Polinesia e una delle migliori destinazioni per le immersioni al mondo. I sub professionisti nei centri di subacquea propongono lezioni di immersione, tour guidati ed escursioni in mare aperto per soddisfare sub di tutti i livelli. I passaggi a Tiputa e Avatoru sono letteralmente pieni di vita marina e offrono alcuni siti e panorami davvero mozzafiato.
Siti d’immersione
Rangiroa è rinomata per i suoi spettacolari siti di immersione, con un’incredibile diversità di vita marina. Ecco alcuni dei migliori siti da provare durante la vostra vacanza a Rangiroa.
Il pass di Tiputa
Posizionato sulla costa ovest dell’atollo, il pass di Tiputa è il principale sito di immersione a Rangiroa. La corrente in entrata crea un ambiente ideale per barracuda, pesce palla e pesci chirurghi ‘parai’. In determinati periodi dell’anno, il passaggio attira anche branchi di squali martello e potrete nuotare con curiosi delfini tutto l’anno.
Il pass di Avatoru
Sulla costa est dell’atollo, il pass di Avatoru è perfetto per gli amanti dell’avventura. La forte corrente nel passaggio stretto attira una moltitudine di pesci, mante e squali. Scuole di colorati pesci tropicali si nascondono tra i coralli mentre gli squali grigi ‘raira’, gli squali punta bianca ‘tapete’ e le razze ‘fa’i’ cercano di soddisfare la loro fame.
Che cosa fare a Rangiroa?
Sia che siate dei sub esperti o no, Rangiroa ha tantissimo da offrire ai visitatori dalle perle al vino e sport acquatici. Prendervi del tempo per rilassarvi e ricaricarvi in uno degli atolli più belli della Polinesia Francese.
Vi piacerà anche…
Le immersioni nei pass di Rangiroa sono un’esperienza indimenticabile. Squali, delfini. tartarughe marine, barracuda, mante e altre specie marine vi aspettano. Non distante dal pass di Avatoru, le inaspettate ripide scogliere sottomarine regalano una sensazione unica anche ai sub più esperti.
Una visita al Dominique Auroy Domaine è un’occasione da non perdere durante il vostro soggiorno a Rangiroa. È l’unico vigneto situato su un atollo e l’unica azienda vinicola della Polinesia Francese. Vini esclusivi bianchi e rosati sono prodotti su un mutu nella laguna. Sono un tributo a un gruppo di abili appassionati che lanciarono quest’incredibile impresa nel 1992.
I 6 siti più belli delle Isole Tuamotu
Le Isole Tuamotu sono un sogno che diventa realtà. Barriere coralline che circondano lagune turchesi con siti di immersione che pullulano di vita marina. Ogni atollo è unico ed ecco la nostra selezione dei migliori siti.
Il pass Tiputa a Rangiroa
Famoso tra i subacquei di tutto il mondo, il passaggio di Tiputa è noto per la bellezza e la varietà della sua vita marina. Snorkeling o immersioni subacquee, rimarrete stupiti da ciò che osserverete sotto le onde: razze, squali, carangidi, giocosi delfini… c’è così tanta vita laggiù. Potete esplorare questo magnifico sito sia durante la marea crescente che durante quella calante.
L’entroterra dell’isola di Makatea
Makatea, un atollo situato nel cuore delle Isole Tuamotu, si erge come una naturale fortezza nel mezzo dell’Oceano Pacifico ed è famoso per le sue scogliere di calcare e le miniere al centro dell’isola. Le miniere sono i resti dell’industria mineraria del fosfato, che ha sfruttato le risorse dell’isola per 60 anni. È possibile seguire un sentiero escursionistico per vedere le miniere, ma attenzione, alcuni dei pozzi hanno una profondità di 28 metri!
Il pass Tumakohua a Fakarava
Il pass di Tumakohu a Fakarava è chiamato “il muro degli squali” a causa del gran numero di squali grigi, punta nera, punta bianca, martello e altre specie che risiedono lì, oltre a innumerevoli altri pesci come cernie e pesce napoleone. È un sito di immersione unico e un’esperienza diversa da qualsiasi altra cosa voi abbiate mai visto.
La spiaggia al PK9 a Fakarava
Se desiderate un’esperienza alla “Robinson Crusoe”, andate alla spiaggia PK9 a Fakarava. Lunga e deserta, la spiaggia di sabbia bianca è ombreggiata da alberi di cocco e l’acqua turchese è cristallina e calda. Situata a 9 chilometri dal villaggio principale, da qui il suo nome, è una spiaggia paradisiaca su un’isola paradisiaca.
La grotta d’acqua dolce a Makatea
Makatea si distingue dagli altri atolli delle Isole Tuamotu principalmente per le sue alte scogliere di calcare. Ma nell’entroterra dell’isola, c’è un’altra caratteristica geologica che rende questo luogo così speciale: le grotte di acqua dolce. L’acqua era una volta utilizzata per battesimi, usi domestici e agricoltura e le grotte sono ancora il luogo ideale per rinfrescarsi durante la visita in una calda giornata estiva.
La campana di Hina a Tikehau
La leggenda narra che, quando la campana suonava, segnalava che la piccola piscina era pronta per il bagno della Regina Hina. Nell’antichità, la campana di Hina, una formazione corallina alta tre metri situata a sud dell’atollo, faceva parte di una sporgenza costiera. Purtroppo, nel 1989, la campana di Hina è crollata a causa dell’erosione delle onde. Ma ci sono ancora altre notevoli formazioni coralline su questa spiaggia idilliaca e la leggenda continua a vivere.
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Fonte: Tahiti Tourisme – Ente di Promozione Turistica de Le Isole di Tahiti – Italia