Seychelles: l’incanto tropicale che ti fa innamorare!

Seychelles: l’incanto tropicale che ti fa innamorare!
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Scopriamo le ultime curiosità dalle Seychelles, le isole che fanno sognare gli innamorati!

Il paradiso tropicale delle Seychelles è il luogo dove la bellezza mozzafiato delle spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e la rigogliosa vegetazione esaltano l’atmosfera magica di queste isole incantate. In questo angolo del mondo, il lusso si fonde con la natura in un connubio irresistibile, offrendo un rifugio perfetto per gli animi romantici. Scopriamo insieme le ultime novità di questo gioiello dell’Oceano Indiano, un’esperienza che regalerà sogni indimenticabili non soltanto agli innamorati in cerca di un angolo di paradiso.

YOGA RETREAT ALLE SEYCHELLES

Seychelles

Dall’8 al 13 febbraio 2024 Paradise Chalet, sulla costa sud di Mahé, organizza uno speciale soggiorno dedicato al benessere. Un’esperienza di yoga facile e vivace, adatta a tutti, pensata per migliorare l’umore e risvegliare nuove energie in un contesto naturale unico al mondo. Con un mix di movimenti attivi e sequenze rilassanti, sia che siate professionisti dello yoga o che abbiate appena iniziato, questo soggiorno vi farà sentire rinvigoriti e gioiosi.

Esplorate il potere trasformativo delle tecniche di respirazione consapevole che contribuiscono al benessere generale. Queste pratiche rinfrescano e nutrono ogni cellula del corpo, creando un piacevole equilibrio nei livelli di energia. Le tecniche utilizzate offrono una spinta naturale per una vita più sana ed energica. Provate il massimo del relax con la meditazione Yoga Nidra, una pratica unica che supera i confini tra sonno e veglia.

Questa esperienza profondamente calmante non solo allevia lo stress, ma coltiva anche la chiarezza mentale e la pace interiore. Abbandonandovi a questa meditazione, lasciate andare le tensioni, permettendo al vostro corpo e alla vostra mente di rilassarsi, ringiovanire e trovare il perfetto equilibrio tra un sereno rilassamento e una maggiore consapevolezza.

Sotto la guida esperta di Maja, intraprenderete un’esperienza di yoga trasformativo, adattata alle vostre esigenze individuali e al vostro livello di competenza.  L’approccio di Maja, che vi aiuterà a sentirvi a vostro agio, rende questo workshop adatto sia ai principianti che ai praticanti più esperti.  Il costo di partecipazione include l’alloggio, tutte le attività guidate e i pasti.

SCOPERTE BALENOTTERE AZZURRE NELLE ACQUE DELLE SEYCHELLES

Seychelles

La presenza di balenottere azzurre nelle acque delle Seychelles è stata scoperta nel corso di indagini scientifiche dedicate e gli scienziati sperano che siano possibili ulteriori ricerche su questi elusivi animali, ha dichiarato la Save Our Seas Foundation in un recente comunicato. Sebbene le acque delle Seychelles siano entrate a far parte del Santuario delle balene dell’Oceano Indiano nel 1979, non si sa quasi nulla della presenza delle balenottere azzurre nella Nazione insulare dell’Oceano Indiano.

Gli scienziati dell’Università delle Seychelles, della Florida International University e della Oregon State University stanno scoprendo quanto le Seychelles siano importanti per questi mammiferi.

In due stagioni sul campo, hanno registrato 23 specie, ma una scoperta importante è la conferma che le balenottere azzurre frequentano lo stesso oceano dove storicamente venivano cacciate. Le balenottere azzurre sono gli animali più grandi mai conosciuti sulla Terra e possono raggiungere i 30 metri di lunghezza e le 200 tonnellate di peso.

Il dottor Jeremy Kiszka, professore di biologia alla Florida International University e ricercatore associato presso l’Island Biodiversity and Conservation Centre dell’Università delle Seychelles, ha dichiarato che l’oceano delle Seychelles sta solo iniziando a rivelare la sua magia. “Naturalmente la registrazione delle balenottere azzurre è stato un momento importante. […]

È straordinario sapere che l’animale più grande della terra nuota qui”, ha detto il dottor Kiszka. Ha aggiunto che delle “quattro sottospecie che sappiamo esistere, è la balenottera azzurra pigmea a visitare le Seychelles. Gli scienziati hanno confermato che i canti del gruppo acustico dello Sri Lanka sono stati registrati dai loro idrofoni”.

Le Seychelles sono state un terreno di caccia per le baleniere sovietiche nel 20° secolo e quando sono diventate un nuovo membro della Commissione baleniera internazionale nel 1978, la nazione insulare ha fatto pressione con successo per proteggere l’Oceano Indiano dalla caccia alle balene. Oggi sono stati confermati cinque avvistamenti nell’arco di cinque anni, principalmente tra dicembre e aprile.

Secondo il dottor Kiszka, “le balenottere azzurre sono protette perché non vengono più cacciate legalmente, ma devono comunque affrontare una serie di minacce. Il traffico navale causa inquinamento acustico e può portare a collisioni. Il cambiamento climatico sta modificando la distribuzione e l’abbondanza del loro cibo principale, il krill”

Il prossimo passo sarà la raccolta di fondi per avviare una ricerca dedicata alle balenottere azzurre per capire meglio la loro presenza nelle acque delle Seychelles e in che modo i cambiamenti climatici potrebbero influire sulla loro permanenza.

CERF ISLAND, UN’OASI DI TRANQUILLITÀ

Seychelles

A soli 4 km e 10 minuti in barca dalla costa di Mahè si trova Cerf, una piccola isola del parco marino St. Anne che offre meravigliosi luoghi solitari che ricordano i posti visitati da Robinson Crusoe. Il nome Cerf deriva da quello della barca “Le Cerf” con la quale i francesi arrivarono nel 1756 per impossessarsi dell’isola. Diversi ritrovamenti di monete qua e là hanno ispirato la ricerca di tesori nascosti dei pirati, ma senza successo.

Il punto più alto raggiunge solo 108 m di altezza, non esiste un centro abitato degno di nota ed i pochi edifici residenziali sono distribuiti nella zona pianeggiante della costa occidentale e nord-orientale.

La maggior parte dei circa 100 residenti di Cerf Island lavora a Mahé e si sposta quotidianamente in barca. I piccoli boutique hotel di Cerf mettono a disposizione dei turisti un taxi lagunare, così da permettere i trasferimenti in modo relativamente flessibile.

Gli amanti della natura e le persone in cerca di tranquillità troveranno su quest’isola senza strade e negozi un luogo ideale dove rilassarsi e godersi la pace nella sua forma più pura. Le poche sistemazioni per gli ospiti non disturbano l’atmosfera familiare che regna su quest’isola di dimensioni 1 x 1,5 km.

Con la bassa marea si può anche camminare intorno all’isola lungo la spiaggia che la circonda oppure ci si può dedicare all’esplorazione dell’entroterra grazie a due sentieri nella vegetazione alla scoperta di alcuni animali e piante rari. Sull’isola vi è anche una piccola colonia di volpi volanti, nonché un rarissimo tipo di mini-camaleonte e una popolazione significativa di tartarughe giganti. La traversata della giungla dal lato est fino alla spiaggia ad ovest dura solo circa 45 minuti a causa delle piccole dimensioni dell’isola, ma è molto emozionante e ricca di scoperte.

Cerf offre uno Snorkel Trail unico alle Seychelles. Questo percorso è direttamente accessibile dalla spiaggia e passa davanti a quattro punti di snorkeling ben segnalati, uno dei quali è anche sede del raro e caratteristico “corallo nero”. Le boe esplicative sono montate esattamente nei punti dove si trovano alcuni coralli particolarmente degni di nota e dove la ricchezza di pesci colorati è più facilmente osservabile che altrove. La piccola “strada di boe” è lunga solo 100-150 m e decorre parallela alla spiaggia, quindi è facile da percorrere anche per i principianti dello snorkeling.

Il molo è illuminato nelle ore notturne e così offre un’attrazione molto speciale: l’acquario notturno. Dal molo ci si affaccia sulle acque poco profonde e si possono scoprire tartarughe marine, piccole mante ed innumerevoli pesci colorati. Armati di un po’ di pane è possibile attirare rapidamente un numero considerevole di pesci colorati e godersi il piccolo spettacolo naturale. Su Cerf Island ci sono anche una piccola chiesa (St. James Church), un cimitero ed un eliporto con vista mozzafiato su gran parte delle Seychelles.

Cerf Island offre magia e bellezza assoluta se si è in cerca di relax ed emozionanti esperienze nella natura, senza allontanarsi troppo dal centro delle Seychelles.

LA REPLICA DELLA PIETRA DEL POSSESSO COLONIALE FRANCESE ALLE SEYCHELLES È STATA SVELATA PER IL 267° ANNIVERSARIO

Seychelles

È stata inaugurata, a La Poudriere Lane, a Mahe, una replica della Pietra del possesso per commemorare i 267 anni trascorsi da quando il capitano Nicolas Morphey pose un masso vicino alla stessa area per dichiarare le Seychelles colonia francese. I francesi sono stati i primi a stabilirsi sulle isole, sebbene le isole siano state scoperte in precedenza anche da navigatori di altre nazioni.

La replica, realizzata dall’artista locale James August, è stata svelata dal Presidente Wavel Ramkalawan, dal Seychelles National Heritage Resource Council e dall’International Council on Monument and Sites (ICOMOS), un’organizzazione no profit che si occupa di preservare i monumenti nazionali del Paese.

La Pietra del possesso originale è una pietra di granito squadrata di 57 cm per 57 cm che reca inciso lo stemma della Francia e il nome Iles de Sechelles. Nella pietra è inciso il Fleur de Lys, a significare che la Francia ha preso possesso in via preventiva delle isole. Nel suo discorso, il segretario generale dell’Istituto di Cultura, Patrimonio e Arti, David Andre, ha dichiarato: “Questa replica della Pietra del possesso funge da legame con il nostro passato e da ricordo permanente della nostra storia e del nostro patrimonio comune per le generazioni a venire.

Ci ricorda la nostra esistenza e la determinazione dei nostri antenati nel creare la nazione che siamo oggi”. Ha aggiunto che questo creerà un legame tra la popolazione e la sua storia passata e che tali monumenti aiutano le persone ad apprezzare il passato del Paese e i progressi e lo sviluppo compiuti nel tempo.

La Pietra del possesso originale fu trovata nel 1894 da un francese, Henry Le Frey, tra i detriti di La Poudriere Lane e, comprendendone l’importanza storica, la incartò e la inviò in traghetto al Musée de Paris in Francia. Fortunatamente, il commissario di polizia dell’epoca ne fu informato, contattò il traghetto e si fece restituire la pietra. La Pietra del possesso originale, uno degli oggetti più antichi della storia delle Seychelles, si trova ora al Museo Nazionale di Storia, a Victoria.

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Fonte: Tourism Seychelles c/o ITA Strategy srl

Redazione

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