Thailandia: in viaggio nel mese di giugno 2022!

Thailandia: in viaggio nel mese di giugno 2022!
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Facciamoci tentare da un viaggio in Thailandia nel mese di giugno e scopriamo quali sono i luoghi più belli da visitare!

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Il mese di giugno offre molte opportunità di viaggio in un Paese straordinario come la Thailandia. L’aspetto climatico può condizionare la scelta dei luoghi da visitare a seconda delle aspettative del visitatore. Valutiamo quali sono i luoghi più adatti prima di intraprendere un viaggio in Thailandia e scopriamo anche quali sono le novità del mese di giugno.

Giugno in Thailandia

Giugno può ancora essere un periodo eccellente per una vacanza al mare sulla costa del Golfo. Le piogge estive di solito arrivano in Thailandia a maggio recando una gradita tregua dal caldo. Ma è giugno che vede la campagna trasformarsi, rendendo questo un momento meraviglioso per esplorare le bellezze naturali del regno.

Condizioni meteo

Sebbene sia uno dei mesi della stagione delle piogge, è importante ricordare che non piove tutto il giorno tutti i giorni. Ovunque tu vada in Thailandia nel mese di giugno, dovresti comunque incontrare tanto sole e temperature calde.

La costa delle Andamane (ad esempio Krabi, Phuket) vede livelli di precipitazioni molto più elevati rispetto alla costa opposta del Golfo (ad esempio Koh Samet, Koh Samui). Ciò è dovuto agli effetti del monsone di sud-ovest sul Mare delle Andamane.

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Dove andare a giugno

Se stai programmando una vacanza al mare, le isole di Koh Samui, Koh Pha Ngan e Koh Tao sono una buona scelta. E sulla terraferma, Chumphon, Hua Hin e le spiagge di Khanom e Sichon nella provincia di Nakhon Si Thammarat, sono tutte opzioni eccellenti.

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Il tempo può essere variabile sulla costa delle Andamane, ma la pioggia più persistente e pesante di solito arriva più tardi. Ciò significa che la bassa stagione può ancora essere un buon momento per visitare Krabi e Phuket con molto da vedere e da fare anche lontano dalla spiaggia in caso di pioggia.

Se hai intenzione di visitare una delle isole del Mare delle Andamane, tieni presente che alcuni servizi in barca sono temporaneamente sospesi da metà maggio a metà ottobre.

Sulla costa orientale, Pattaya e Koh Samet beneficiano di una posizione più riparata e con scarse precipitazioni: nel mese di giugno sono un’altra opzione per una vacanza al mare. Attenzione: all’estremità della costa orientale, la provincia di Trat e le isole dell’arcipelago di Koh Chang vedono alti livelli di precipitazioni durante questo mese, quindi, non è il periodo migliore per una vacanza lì.

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Bangkok e la Thailandia centrale vedono un misto di condizioni meteo durante il mese di giugno, quindi aspettati di vedere forti acquazzoni accompagnati poi dal sole. Un numero inferiore di visitatori nella capitale thailandese rende le visite turistiche più piacevoli e i prezzi delle camere d’albergo più convenienti.

Giugno è anche un bel mese per esplorare il nord della Thailandia: il caldo soffocante e le condizioni asciutte di marzo e aprile sono ora un lontano ricordo. Le piogge estive portano freschezza alla campagna e questo è un momento piacevole per visitare Chiang Mai, Chiang Rai, Mae Hong Son, Sukhothai e Nan.

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Eventi e festival di giugno

L’annuale Phi Ta Khon Ghost Festival di solito cade a giugno. Questo festival antico e chiassoso si svolge a Loei nel nord-est della Thailandia ed è sempre molto divertente.

Se ti trovi nella zona di Hua Hin o Cha Am, non mancare l’Hua Hin Jazz Festival, che normalmente si tiene a giugno.

L’importante festa buddista di Visakha Bucha di solito cade a maggio, ma occasionalmente si svolge a giugno.

Gli amanti della frutta che viaggiano in Thailandia a giugno avranno una sorpresa. Una incredibile varietà di deliziosi frutti tropicali è “di stagione” in questo periodo. Con tanti frutteti e aziende frutticole situate nelle province orientali di Chanthaburi, Rayong e Trat, non mancherà la possibilità di assaggiarli. In questa regione della Thailandia si organizzano feste locali della frutta a giugno per celebrare il raccolto.

A Rayong viene invece celebrata l’eredità di uno dei poeti più famosi e talentuosi della Thailandia, Sunthorn Phu, con il Sunthorn Phu Day il 26 giugno.

La Thailandia centrale

Dalla vivace modernità di Bangkok agli splendori dell’antica Ayutthaya, la regione centrale della Thailandia è una regione di contrasti. È anche un territorio facile da esplorare con comode linee stradali e ferroviarie che collegano Bangkok a una serie di attrazioni turistiche imperdibili. E con due aeroporti Bangkok è a solo un’ora di volo dalle montagne del nord o un’ora nella direzione opposta verso le spiagge del sud.

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Da non perdere:

  • Scopri gli splendori dell’antica Ayutthaya
  • Assapora la favolosa scena gastronomica di Bangkok
  • Rendi omaggio ai siti bellici di Kanchanabur
  • Fai un viaggio indietro nel tempo in un mercato galleggiante
  • Cosa vedere e fare nella Thailandia centrale

L’antico regno di Ayutthaya

Prima che Bangkok diventasse capitale siamese, Ayutthaya era il luogo più importante del Paese. Tale era la potenza di Ayutthaya nel XVI secolo, che vi si incontravano commercianti provenienti da tutto il mondo. I giorni di gloria di Ayutthaya sono ormai lontani, ma le enigmatiche rovine di questo sito patrimonio mondiale dell’UNESCO continuano ad attrarre visitatori internazionali.

La città rappresenta un’eccellente gita di un giorno da Bangkok ma consigliamo di rimanere qui almeno una notte prima di proseguire verso nord per esplorare di più della Thailandia centrale e settentrionale.

In viaggio sul fiume dei re

Il fiume Chao Phraya scorre attraverso il cuore della Thailandia centrale e raggiunge Bangkok prima di entrare nel Golfo della Thailandia. I visitatori della capitale non dovrebbero perdere l’occasione di ammirare la città dal fiume. Durante il giorno, servizi regolari di traghetti trasportano pendolari e turisti da e verso molte delle principali attrazioni turistiche di Bangkok.

E di notte, goditi l’atmosfera di una crociera serale con cena. Per coloro che preferiscono il lusso del viaggio lento, fai una crociera notturna a nord di Bangkok fino all’ex capitale di Ayutthaya.

Assapora il meglio di Bangkok dalle strade ai tetti

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Il cibo di strada è al centro della vita in Thailandia e i visitatori non patiranno mai la fame durante nessuna delle loro visite. Sebbene le autorità locali abbiano recentemente introdotto nuove normative per i venditori ambulanti, il cibo thai, economico e gustoso, rimane parte integrante dell’esperienza a Bangkok. Allo stesso tempo i ristoranti stellati Michelin e i glamour bar situati sui tetti di spettacolari grattacieli offrono un altro modo di godersi la dinamica scena culinaria della capitale thailandese.

Rendi omaggio a Kanchanaburi

Che tu sia interessato alla storia o meno, una visita a Kanchanaburi può essere un’esperienza emozionante. Rendi omaggio alle migliaia di prigionieri di guerra e civili asiatici che hanno perso la vita perché costretti a lavorare alla costruzione della famigerata Ferrovia della Morte durante la Seconda Guerra Mondiale.

Scoprire il fascino di Chanthaburi

Molti turisti che sfrecciano attraverso Chanthaburi in rotta verso Trat e le isole dell’arcipelago di Koh Chang, si perdono un’area della Thailandia con una storia affascinante. Se stai programmando una visita alle spiagge o alle isole della costa orientale della Thailandia, trascorrere almeno un giorno o due a Chanthaburi può essere un’ottima aggiunta al tuo itinerario.

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Comunità sul lungofiume di Chanthaboon

Uno dei momenti salienti del viaggio a Chanthaburi è la visita alla storica comunità locale di Chanthaboon. Passeggia per le antiche strade e immergiti semplicemente nell’atmosfera. Le botteghe in legno e mattoni che fiancheggiano le stradine aggiungono carattere a un’area che è stata preservata nell’ambito di un progetto di conservazione della comunità.

Scopri di più sulla storia di questa zona presso l’eccellente centro visitatori su Sukhaphiban Road. L’area lungo il fiume Chanthaboon è sempre stata un crogiuolo di culture con residenti thailandesi, cinesi e vietnamiti che da centinaia di anni vivono qui. L’area conserva gran parte del suo fascino originale ed è un piacere esplorare botteghe artigiane, caffetterie e negozi che si susseguono sul lungofiume.

Cibo favoloso

I buongustai diretti a Chanthaburi sanno cosa cercare. Questa è la casa dei famosi noodles sen chan: i migliori noodles da usare nel phat tailandese. La versione Chanthaburi di questo piatto classico è noto come sen chan pad pu con l’ingrediente essenziale dei granchi blu locali.

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Cercate anche il kui tiao nuea liang, un piatto di noodles accompagnati da manzo servito con un gustoso brodo. La provincia di Chanthaburi è conosciuta come il “frutteto della Thailandia” per la quantità e la varietà di frutta che viene prodotta qui. Due dei frutti più pregiati in Thailandia durian e mangostano, crescono gustosi ed abbondanti nella provincia.

Scopri la storia

Per comprendere il motivo per cui Chanthaburi è così diversa rispetto a molte altre città thailandesi, bisogna ripercorrere la storia della regione. Nel corso dei secoli, l’arrivo dei migranti ha portato a un particolare mix di culture che ha contaminato tutto: dal cibo all’architettura.

Chanthaburi fu anche occupata dai francesi in seguito alla crisi di Paknam. Entrate in Thailandia nel 1893, le forze francesi rimasero per 14 anni e l’architettura in stile coloniale di quel periodo è ancora visibile nel distretto di Chanthaboon. I coloni originari e i migranti cinesi hanno tutti svolto un ruolo importante nella storia del luogo, ma sono probabilmente i vietnamiti ad aver avuto l’impatto maggiore.

Il primo gruppo di migranti cristiani dal Vietnam si trasferì a Chanthaburi nel 19° secolo cercando un rifugio sicuro dalla persecuzione religiosa nella loro patria. Altri migranti vietnamiti seguirono negli anni ’20 ed infine negli anni ’70. Uno dei lasciti più sorprendenti della comunità vietnamita è la cattedrale cristiana che costruirono qui all’inizio del 1900.

Cattedrale dell’Immacolata Concezione

Con una cattedrale come punto di riferimento più importante, arrivare a Chanthaburi per la prima volta regala emozioni diverse rispetto ad altre città thailandesi. L’edificio in stile gotico che si vede oggi con le sue torri gemelle alte 20 metri è la quinta reincarnazione della chiesa.

Sebbene la prima pietra sia stata posata nel 1906, ci sono voluti quaranta anni per completare tutti gli elaborati elementi decorativi e le vetrate. L’edificio ottenne lo status di cattedrale nel 1944; situato vicino al fiume Chanthaburi, una passerella attraversa l’acqua fornendo un facile accesso allo storico quartiere del lungomare di Chanthaboon.

Le gemme

Chanthaburi ha una lunga tradizione legata al commercio di pietre preziose risalente ai tempi dei primi mercanti cinesi e migranti vietnamiti. L’area di Chanthaboon era il fulcro del commercio delle gemme ed il principale mercato (Talad Ploy) rimane vicino a questa zona storica. Commercianti di tutto il mondo vengono ancora qui per comprare e vendere rubini e zaffiri.

La costa di Chanthaburi

Le spiagge di Chanthaburi potrebbero non avere l’eccezionale fascino visivo di quelle che si trovano più a est nell’arcipelago di Koh Chang. Questo tratto della costa orientale conserva però una piacevole atmosfera locale ed è popolare tra i visitatori thailandesi, specialmente nei fine settimana e nei giorni festivi.

La sabbia delle due spiagge principali, Laem Singh e Chao Lao, tende ad essere più grossolana rispetto alla sabbia soffice che si trova su molte isole thailandesi, ma gli alberi di casuarina forniscono ombra e fresco su spiagge quasi sempre deserte.

La danza thailandese “Nora” iscritta nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO

L’Autorità per il Turismo della Thailandia (TAT) è lieta di comunicare che la forma “Nora” di teatro, danza e canto improvvisato del sud della Thailandia è stata iscritta nell’elenco rappresentativo del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’UNESCO.

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Nora è la seconda arte dello spettacolo thailandese a unirsi alla lista, dopo che il dramma di danza in maschera Khon è stato aggiunto nel 2018.

Nora e Khon sono tra le arti dello spettacolo più significative della Thailandia. Il Dipartimento per la Promozione Culturale ha dichiarato Khon Patrimonio Culturale Immateriale nazionale, mentre Nora è una forma vivace e acrobatica di teatro, danza e canto.

Le esibizioni normalmente includono una lunga invocazione orale, seguita da una presentazione da parte di un personaggio principale che balla con movimenti vigorosi ed elaborati delle gambe, delle braccia e delle dita.

Le esibizioni sono solitamente basate su storie delle vite precedenti di Buddha o su eroi leggendari. Un ensemble suona musica ritmica e veloce: un oboe tradizionale del sud fornisce la melodia, tamburi, gong, piatti e batacchi di legno producono la ritmica.

Gli artisti di Nora, maschi o femmine, indossano costumi colorati con corone o copricapi, perline, ali simili a quelle degli uccelli legate intorno alla vita. Sciarpe ornate e code di cigno che conferiscono loro un aspetto simile a quello di un uccello. Gli artisti indossano anche unghie lunghe e metalliche che si arricciano sulla punta delle dita.

Nora è una pratica comunitaria con 500 anni di storia. Ha un profondo significato culturale e sociale per le persone del sud della Thailandia. Gli spettacoli utilizzano dialetti regionali, musica e letteratura per rafforzare la vita culturale e i legami sociali tra le popolazioni locali.

6 motivi per cui la Thailandia è ideale per una vacanza in famiglia

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Con una scelta così diversificata di destinazioni da selezionare e un’entusiasmante gamma di esperienze che ti aspettano, la Thailandia è l’ideale per una vacanza in famiglia. Le vacanze scolastiche estive di luglio e agosto corrispondono all’alta stagione in Europa, ma sono bassa stagione in Thailandia e quindi spesso si trovano buone offerte su hotel, tour e spostamenti interni.

Ecco di seguito alcuni motivi per cui pensiamo che la Thailandia sia perfetta per una vacanza in famiglia.

1) Importanza della famiglia nella cultura thailandese

Nella cultura tradizionale thailandese, la famiglia è sempre stata centrale. Sebbene molte persone, in particolare quelle coinvolte nell’industria del turismo, possano allontanarsi dai propri cari e dalla propria città natale, i legami familiari rimangono forti.

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Se viaggi con bambini più piccoli, non sorprenderti se il personale dell’hotel e i lavoratori del ristorante si intrattengono con loro proprio come farebbero con i membri della loro famiglia. È un modo thailandese di mostrare rispetto ai genitori ed è un cordiale benvenuto per i tuoi figli.

2) Destinazioni per famiglie

Qualunque sia la regione della Thailandia in cui vuoi viaggiare, hai un’ampia scelta per una vacanza in famiglia. Che tu stia cercando una vacanza al mare, un viaggio in montagna o un luogo fuori dai sentieri battuti, la Thailandia propone una serie di fantastiche destinazioni per accogliere la tua famiglia. Visita un centro etico per la protezione degli elefanti a Chiang Mai, nuota nello splendido mare di Koh Lanta oppure allontanati dai principali percorsi turistici e visita Chumphon.

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Località come Khao Lak, Koh Samui, Krabi e Phuket sono sempre un’ottima opzione con un’ampia gamma di sistemazioni tra cui scegliere, ristoranti e molte cose da vedere e da fare lontano dalla spiaggia. Le famiglie che amano l’avventura possono sperimentare destinazioni balneari meno conosciute come Khanom e le isole di Trang.

3) Facilità di spostamento

Con Bangkok situata nel centro del Paese, i voli interni verso tutte le regioni sono veloci e convenienti. Un’ora di volo verso nord ti porta a Chiang Mai o Chiang Rai, mentre una durata simile di viaggio verso sud ti guida a Koh Samui, Krabi o Phuket. Il viaggio in treno in Thailandia è un’esperienza molto diversa dal solito.

Questa modalità di trasporto viene scelta dai viaggiatori più giovani ed è un ottimo modo per conoscere meglio il Paese. Dormire su un treno notturno tra Bangkok e Chiang Mai o percorrere la storica Ferrovia della Morte a Kanchanaburi sono esperienze indimenticabili ed educative per i tuoi bambini. Anche il moderno Skytrain sopraelevato a Bangkok o una gita in barca lungo il fiume Chao Phraya sono modi divertenti di viaggiare. Anche un semplice, breve percorso in songthaew o tuk-tuk può essere eccitante.

4) Hotel per famiglie con un ottimo rapporto qualità-prezzo

L’alloggio in Thailandia si caratterizza per un eccellente rapporto qualità-prezzo. Non è difficile individuare favolosi hotel per famiglie nelle principali città e località balneari. Per una frazione del prezzo che pagheresti nella maggior parte delle destinazioni europee, puoi soggiornare in una villa familiare con camere da letto separate, balcone e piscina.

E per rendere il tuo soggiorno ancora più sicuro, considera che la maggior parte degli hotel in Thailandia hanno aderito da tempo al programma Amazing Thailand Safety and Health Administration (SHA). Per ottenere un certificato nell’ambito dello schema SHA, hotel, ristoranti, attrazioni turistiche e altre strutture devono soddisfare le rigide linee guida per il controllo del Covid-19 emesse dal Ministero della Salute Pubblica.

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5) Incredibili attrazioni

In Thailandia troverai fantastiche attrazioni naturali come il Parco Nazionale Khao Sok e il Parco Nazionale Marino di Tarutao. Oltre alle meraviglie naturali, ci sono molte divertenti attrazioni per tenere occupati i bambini di tutte le età. Che tu stia sguazzando al Vana Nava Water Jungle a Hua Hin, o slittando sugli scivoli del Blue Tree a Phuket o giocando a Football Golf a Kho Samui, non c’è carenza di intrattenimento per la famiglia.

6) Esperienze culturali e festival divertenti

Qualunque sia il periodo dell’anno in cui visiti la Thailandia, ci sono buone probabilità di trovarti nel mezzo di un festival locale. Uno dei più sorprendenti per tutta la famiglia è il Songkran Thai New Year Water Festival. Tenuto ogni anno ad aprile, l’evento è famoso per i bonari combattimenti d’acqua che si svolgono in tutto il Paese; prendere parte a questa festa colorata è qualcosa che i tuoi bambini non dimenticheranno mai.

THAILAND PASS: regole semplificate dal 1° giugno

La registrazione del “Thailand Pass” è stata ulteriormente facilitata a partire dal 1° giugno 2022 per gli arrivi internazionali in Thailandia.

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I cittadini stranieri sono ancora tenuti a richiedere un Thailand Pass tramite il portale https://tp.consular.go.th/ ma dovranno solo fornire i dettagli del passaporto, della vaccinazione e della polizza assicurativa sanitaria di 10.000 USD. Il sistema emetterà quindi automaticamente un codice QR del Thailand Pass per i richiedenti.

Il codice QR verrà quindi rilasciato senza tempi di attesa. I cittadini thailandesi, invece, sono esentati dalla richiesta del Thailand Pass.

All’arrivo in Thailandia, i viaggiatori vaccinati, dopo il controllo della temperatura corporea e dei documenti saranno liberi di andare ovunque nel regno.

I viaggiatori non vaccinati o non completamente vaccinati che sono in grado di caricare la prova di un test RT-PCR (o ATK professionale, effettuato in farmacia o centro deputato) negativo entro 72 ore dal viaggio tramite il sistema Thailand Pass potranno entrare e viaggiare senza limitazioni in Thailandia.

È stato anche approvato un ulteriore allentamento dei controlli COVID-19 a livello nazionale con tre zone codificate a colori: le aree turistiche pilota (zone blu), la zona di sorveglianza (zone verdi) e le aree soggette a sorveglianza rigorosa (zone gialle).

Le 14 zone verdi saranno Chai Nat, Trat, Nakhon Phanom, Nan, Buri Ram, Phichit, Ang Thong, Maha Sarakham, Yasothon, Lampang, Surat Thani, Surin, Udon Thani e Amnat Charoen.

Le 17 zone blu saranno Krabi, Bangkok, Kanchanaburi, Chanthaburi, Chon Buri, Chiang Rai, Chiang Mai, Nakhon Ratchasima, Nonthaburi, Narathiwat, Pathum Thani, Prachuap Khiri Khan, Phangnga, Phetchaburi, Phuket, Rayong e Songkhla.

Nelle zone verdi e blu non ci saranno restrizioni in merito ad assembramenti o utilizzo degli impianti sportivi. I teatri tornano a funzionare normalmente in tutte le zone.

I luoghi di intrattenimento notturno come pub e bar nelle zone verdi e blu potranno riprendere l’attività, compresa la vendita e il consumo di bevande alcoliche fino alle 24:00. Tutti gli esercizi sono invitati a rispettare rigorosamente le linee guida di prevenzione.

Ricette thailandesi: Tom yum kung, zuppa di gamberetti piccante

Non c’è niente di più soddisfacente di una ciotola di tom yum kung.

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Questa zuppa di gamberi è un’esplosione di sapore e si dice che abbia anche proprietà medicinali. I gamberi (kung) sono un’ottima fonte di proteine mentre le verdure contengono vitamine. I peperoncini nella zuppa aiutano a bruciare i grassi mentre la citronella e il lime utili entrambi alla digestione, aiutano a combattere il raffreddore.

Questo piatto è stato da poco incluso nell’elenco delle migliori 20 zuppe al mondo ed in termini di popolarità e profilo globale, compete con altre famose zuppe di cucine diverse; la zuppa di cipolle francese, il ramen giapponese, la zuppa wonton cinese, il minestrone italiano e la chowder americana.

Dolce, aspro, piccante e salato, il magnifico brodo di questa zuppa è ideale per gamberetti dolci e teneri. Gli ingredienti aromatici includono galanga, citronella e foglie di lime, mentre scaglie di peperoncini rossi aggiungono ulteriore colore. Regalati una sana porzione di tom yum kung ed aggiungi un contorno di riso al gelsomino per godere di un assaggio di Thailandia a casa tua.

Ricetta per 4/6 persone

Ingredienti

  • 15 gamberi
  • 100 g di funghi.
  • 600 g di brodo di pollo
  • 1 cucchiaio di citronella tritata
  • 1 cucchiaio di galanga tritata
  • 3-4 foglie di kaffir lime
  • 3-4 peperoncini rossi freschi
  • 5 cucchiai di salsa di pesce
  • 4 cucchiai di succo di lime
  • 1 cucchiaio di olio
  • 1 cucchiaio di coriandolo tritato

Metodo

  • Pulite i gamberi e rimuovete il filo nero (l’intestino).
  • Tagliate la galanga e la citronella in pezzi corti di 3 cm e pestateli in un mortaio per farne esplodere i sapori.
  • Togliete il gambo dalle foglie di kaffir lime e dividerle in due.
  • Mettere il brodo di pollo in una padella e portare a bollore.
  • Quando l’acqua bolle aggiungete la galanga, la citronella, le foglie di kaffir lime e attendere che torni a ebollizione.
  • Aggiungere i gamberi e cuocere per 2 minuti.
  • Rompete i peperoncini in un mortaio e pestateli per qualche istante fino a ridurli in poltiglia, quindi aggiungeteli alla zuppa.
  • Aggiungere alla zuppa la salsa di pesce, il succo di lime e l’olio.
  • Spegnere il fuoco e aggiungere le foglie di coriandolo

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Fonte: Ente Nazionale per il Turismo Thailandese

Redazione

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