Kuda e Maestro con Cashback per le adv. “Solo noi: quando ci vuole ci vuole”

“Solo noi”, la campagna di Kuda vola alto, “restiamo umili ma quando ci vuole ci vuole, anche per sostenere le agenzie”: chiarisce il concetto Giancarlo Brunamonti, direttore del prodotto, professionista di lungo e intenso corso, incontrato insieme al direttore vendite Angelo Massimetti, nell’ufficio che da un anno è la sede di Maestro Turismo e del suo marchio Kuda Tour Operator, dedicati rispettivamente a breve e lungo raggio.

160 metri quadrati pieni di luce nel quartiere romano che da Prati diventa Trionfale, area commerciale centrale e collegatissima. Qui la squadra di Brunamonti ha cavalcato finora ogni spiraglio di ripresa, al ritmo della pandemia e ora degli eventi internazionali.

Cultura e natura, su misura

“Facciamo solo quel ci piace e che sappiamo fare bene – dice Brunamonti – e ora che si è riaperto il mondo si riparte. Stiamo valorizzando molto Maestro Turismo, la capofila che finora ha operato solo su cinque o sei mete di corto raggio, tutte nella versione culturale e naturalistica che è la nostra specializzazione”. Dove culturale e/o naturalistico è il cuore stesso delle mete, scelte per i contenuti, per la bellezza in ogni forma, in una chiave che dal tour classico si spinge fino alla massima personalizzazione e all’itinerario a soggetto.
Vale per l’Europa di Maestro e il lungo raggio di Kuda che arriva ovunque: Medio e lontano Oriente, inclusi Cina e Giappone; Sud Est asiatico, India e Oceano Indiano, il Sudamerica, Nord America soprattutto per la natura, lo stesso l’Australia e poi l’Africa, anche quella mediterranea, con le sue antiche civiltà, i deserti, le foreste, i grandi fiumi e la savana. E con scintillanti scelte di mare, che completano il viaggio di scoperta: ampia selezione di Maldive e Seychelles, Polinesia, Mar Rosso in abbinamento all’Egitto classico.

“A catalogo sono 160 itinerari, più i 60 di Maestro in Europa – dice Brunamonti – sono la base per un prodotto finito a misura di cliente”. Tutto con guide di grande esperienza, partner specializzati e spesso in chiave sostenibile…“ovunque molto rispettosi degli equilibri ambientali e socioculturali”.

Cosa significa “Solo noi”?

“Per esempio che solo il nostro early booking premia le agenzie invece del cliente. Chi firma un contratto oltre la commissione ha il nostro Travel Cashback, un credito spendibile di 40 euro per ogni pratica confermata sul medio raggio e di 100 euro sul lungo raggio. Per l’agenzia sono in media 2 o 3 punti di remunerazione in più.
“Solo noi abbiamo partenze garantite e calendarizzate minimo due tutto l’anno con la linea: a ogni data corrisponde un prezzo che viene onorato. E solo prezzi finiti, non dinamici. Quasi sempre trasporto incluso, con biglietteria emessa alla prenotazione. Ma se ad esempio su certe mete l’agenzia vuole fare da sé va benissimo, noi forniamo il land. Abbiamo in ogni meta almeno due DMC diverse per servire tutti al meglio, e avvisiamo gli hotel dell’arrivo di tutti i nostri ospiti, che ricevono un pensiero dedicato. Noi calibriamo le dimensioni del gruppo in base al tipo di tour, per creare l’atmosfera ideale. Noi personalizziamo ogni percorso, e creiamo interi viaggi a soggetto; noi siamo sempre vicini alle agenzie nostre partner, al telefono e online anche fuori orario, e naturalmente con la formazione. E forse solo noi possiamo garantire un tale livello di competenza, frutto di molti molti anni di esperienza cumulati in una squadra di grande valore.

Senso ultimo della strategia?

In ’Solo noi’ c’è tutto il senso del nostro lavoro, si spiega il prezzo del nostro prodotto. Gli agenti di viaggi devono valorizzare e distribuire ai clienti la sicurezza e la competenza che si ricevono solo dai professionisti. E questo vale per tutto il turismo organizzato.

Come avete vissuto questi due anni?

Come tutti, salvo che non ci siamo mai lamentati. Siamo qui perché i soli numeri che abbiamo sempre considerato sono i margini, i fatturati non dicono nulla. Diversamente non ce l’avremmo fatta. Anche grazie agli aiuti e alla cassa integrazione, ma ci siamo sempre stati. Navigando a vista magari, anche attraverso la ripresa dell’autunno 2021 e la ricaduta di fine anno.

E ora?

“Ora guardiamo avanti, la domanda è ancora lontana dai livelli precovid, ma c’è. C’è per Oceano Indiano, Maldive e Seychelles. Medio Oriente alla grande, siamo tornati in Giordania, abbiamo aggiunto un bello stop over in Qatar; tornano Marocco e Egitto che faticavano; bene Usa, Polinesia e Sudamerica. D’inverno è andato bene il corto raggio. Prima della guerra la tendenza era ottima. E la qualità nei servizi c’è, gli investimenti internazionali nell’hotellerie non si fermano, le nostre DMC sono tutte in buona salute. Semmai bisognerà recuperare certe mete che in pandemia hanno servito altri mercati.

Cosa avete in cantiere?

“Il nuovo sito di Kuda, online in questi giorni. E un nuovo prodotto 3A – aereo, auto, albergo – per individuali e piccoli gruppi. Un classico fly&drive, lo abbiamo chiamato così in onore di Guelfo Scanziani, un collega che molti anni fa aveva il suo 3A con Alitalia, Avis e Atahotels. Poi abbiamo appena firmato con Siap, entro fine anno ristrutturiamo tutta la tecnologia, per dare alle agenzie un buono strumento di prenotazione online, anche se non perderemo mai il nostro punto di forza che è la consulenza al telefono. Portiamo l’azienda a un livello più alto, dovessimo crescere in corsa saremo pronti.