Le Isole di Tahiti: non solo mare in Polinesia Francese

Itinerari insoliti sulle cime montuose che svettano sul mare cristallino de Le Isole di Tahiti
Le montagne, più o meno alte, caratterizzano le stupende isole che sembrano sospese nell’acqua turchese e cristallina dell’oceano Pacifico. Quante volte ci siamo chiesti cosa si cela tra quella vegetazione fitta e rigogliosa che avvolge i pendii e, soprattutto, di che vista mozzafiato si possa godere una volta raggiunta la vetta??!!

In alcune de Le Isole di Tahiti è possibile inoltrarsi in quella natura straordinaria e conquistare la cima montuosa: l’impegno della salita, a volte di facile approccio, viene ricompensato dalla vista pazzesca ed unica che queste isole paradisiache regalano agli intrepidi esploratori.
Scopriamo quali avventure adrenaliniche ti aspettano ad “alta” quota ne Le Isole di Tahiti: il connubio perfetto tra mare e montagna!
Il Monte Orohena e le altre cime de Le Isole di Tahiti
Sognando Le Isole di Tahiti, la mente corre subito verso le splendide spiagge, il clima tropicale e la calorosa accoglienza con una profumatissima collana di fiori in un ambiente piacevole e rilassato. Esperienze che sicuramente non mancano quando si visita la Polinesia francese, che può tuttavia offrire anche itinerari e percorsi immersi nella natura lussureggiante, fino in cima alle vette dei monti che delineano gli iconici “skyline” di alcune isole.
Il clima piacevole tutto l’anno e i panorami variegati de Le Isole di Tahiti, sono uno stuzzicante invito a concedersi anche una (o più) delle tantissime occasioni per attività outdoor sulle incredibili cime che punteggiano l’Oceano stagliandosi all’orizzonte. Partendo dal Monte Orohena, la cima più alta di tutto l’arcipelago, è possibile cimentarsi in sessioni di trekking lungo i numerosi sentieri presenti, che ripagheranno chi raggiungerà le cime più inaspettate con panorami mozzafiato.

Monte Orohena
Il nostro viaggio parte proprio dal Monte Orohena, che si trova a Tahiti, parte delle Isole della Società: con i suoi 2.241 metri di altezza sul livello del mare, questa cima incredibile era un tempo un vulcano attivo. Un unico sentiero permette di scalare questa vetta, quello che parte dalla vicina Papenoo Valley.
Monte Tohivea
Nello stesso arcipelago del Monte Orohena si trova il Monte Tohivea, nell’isola di Moorea: con “solo” 1207 metri di altezza, è la vetta più alta dell’isola. Si può, inoltre, ammirare una bellissima vista di questo picco percorrendo il Three Coconuts Pass, uno dei percorsi più popolari delle Isole e adatto a tutti i livelli.
Monte Temehani
Poco più basso, con i suoi 1017 metri di altezza, il Monte Temehani si trova nell’isola di Raiatea. Il percorso per raggiungere la cima è incredibilmente affascinante: si passa attraverso la vegetazione lussureggiante e ci si addentra sempre di più nelle atmosfere misteriose di questa montagna.
Monte Tapu
A Huahine, spesso chiamata “isola segreta”, “isola autentica” e “isola remota” si trova invece il piccolo Monte Tapu con i suoi 429 metri. Una vetta più bassa per un percorso di 3,7 km che richiede un minimo di preparazione ma che è accessibile tutto l’anno ed è anche poco frequentato.

Itinerari nei remoti arcipelaghi delle Isole Australi e delle Isole Gambier ne Le Isole di Tahiti
A proposito de Le Isole di Tahiti, desideriamo segnalare un itinerario alla scoperta dell’arcipelago delle Isole Gambier, un remoto gruppo di isole fuori dai sentieri battuti e delle Isole Australi, tanto isolate quanto autentiche.
A oltre 1.660 km a sudest di Tahiti si trovano le remote Isole Gambier. La mitologia polinesiana racconta che Mangareva (oggi il capoluogo amministrativo) fu sollevata dall’oceano dal semidio Maui. Benché un tempo questo fosse il centro del cattolicesimo in Polinesia, la gente di Mangareva è ritornata a uno stile di vita polinesiano più tradizionale e l’isola è diventata un importante fornitore di perle coltivate tahitiane.
Scoperte dagli europei nel XVIII secolo, le Isole Australi si trovano a 600 km a sud di Tahiti. Paesaggi mozzafiato e numerosi siti archeologici a testimonianza di una ben organizzata civiltà pre-europea, con ricche pratiche culturali e religiose. Le scogliere e le grotte, anticamente luoghi di sepoltura, sono oggi un palcoscenico ideale dal quale osservare le megattere.
Per altri articoli relativi a Le Isole di Tahiti clicca qui
Per informazioni aggiornate riguardo l’ingresso in Polinesia Francese clicca qui
Fonte: Tahiti Tourisme – Ente di Promozione Turistica de Le Isole di Tahiti