PER LA TUNISIA E’ TEMPO DI VOLTARE PAGINA E GUARDARE CON OTTIMISMO AL FUTURO.

Il Ministro del Turismo e dell’Artigianato della Tunisia, Mohamed Moez Belhassine, incontra il mercato italiano
La Tunisia ha partecipato alla scorsa Bit per riportare l’attenzione del mondo del turismo sulla destinazione che vuole riconquistare il ruolo che investiva prima della pandemia.
Nello stand erano presenti anche la compagnia aerea Tunisair e diversi operatori tunisini, agenti di viaggio, albergatori e rappresentanti delle federazioni tunisine di settore.
La presenza del Ministro del Turismo e dell’artigianato Mohamed Moez Belhassine è stato un chiaro segnale dell’importanza che la Tunisia da al mercato italiano nonché dell’impegno del Paese nel voler saldare ulteriormente i rapporti preesistenti e stringerne nuovi con gli operatori del settore.
Il Ministro ha incontrato i dirigenti delle Federazioni del settore e dei Tour Operator italiani che programmano la destinazione, oltre ai Rappresentanti delle Istituzioni della Regione Lombardia e si è detto molto soddisfatto visto che, non appena le restrizioni per l’entrata nel Paese sono state allentate, tutti i tour operator sono tornati a programmare la Tunisia, anche per l’imbattibile rapporto qualità/prezzo che il prodotto offre. “E anche se oggi è impossibile stilare una previsione sul 2022, siamo ottimisti – dice il Ministro – ed abbiamo obiettivi ambiziosi, di raggiungere entro l’anno il 50/60% delle performance del 2019, prima della pandemia, quando circa 9,5 milioni di turisti, tra cui circa 125mila italiani, hanno visitato il Paese ed il turismo produceva il 14% del Pil tunisino, dando da vivere a circa 2 milioni di tunisini.
La voglia di partire è tanta e coinvolge tutti i target di clientela e la Tunisia, che da anni è impegnata a differenziare il proprio prodotto turistico, offre moltissime opportunità in tutti i periodi dell’anno. Non solo mare dunque ma anche benessere con la talassoterapia, escursioni nel deserto, golf ed anche gastronomia, con un percorso culinario per scoprire le specialità del Paese.
La posizione della Tunisia nel bacino Mediterraneo, gli eventi, la vitalità, nonché l’ottimo rapporto qualità-prezzo, sapranno rendere ancora più attraente la destinazione e pensiamo possano essere un
trampolino di lancio di una meta ideale per il viaggiatore italiano qualunque sia l’esperienza ricercata.
“Allo stato attuale il livello di prenotazioni è a circa il 50% di quanto raggiunto nello stesso periodo del 2019” ha affermato il ministro del Turismo Mohamed Moez Belhassine, aggiungendo come il Paese sia una destinazione sicura dal Covid, anche in virtù del fatto che il 100% degli addetti ai lavori ha completato il ciclo vaccinale, compreso il buster. “La revoca delle ultime restrizioni sanitarie – ha sottolineato – consentirà alla Tunisia di posizionarsi sulla stessa linea delle destinazioni concorrenti”.