SOLOTHURN, SVIZZERA: LA CITTA’ OSSESSIONATA DAL NUMERO 11
Questa città svizzera è ossessionata dal numero 11
Il mistero di Solothurn: la città svizzera e lo strano legame con il numero undici!
Solothurn è una città fondata dai romani 2000 anni fa, spesso viene “snobbata” dai turisti che preferiscono visitare la capitale Berna ma è un posto magico con una strana tradizione che mischia storia, superstizioni e leggende.
Solothurn è una città ossessionata dal numero 11: ha infatti 11 musei, 11 fontane, 11 cappelle, 11 chiese e addirittura un orologio con un quadrante con solo 11 ore. Gli abitanti di Solothurn, inoltre, utilizzano questa cifra anche nella sfera privata e nella vita di tutti i giorni, per esempio nei festeggiamenti speciali per l’11° compleanno (e i suoi multipli), o in campo commerciale ad esempio nel nome di una birra («Öufi-Bier» dove «Öufi» significa «undici»), di una cioccolata (11-i «Schokolade»), di un corso di yoga («öufiyoga»), oppure di un’azienda («IMMO-11»). Dal passato sono giunti numerosi riferimenti al numero 11: fra il 1344 e il 1532, per esempio, il Cantone di Soletta era suddiviso in 11 baliaggi ma la rappresentazione più importante dell’ossessione di Solothurn per il numero 11 è nella chiesa più importante della città, la Cattedrale di Sant’Orso.
Qui, nel 1762, il Maestro Gaetano Matteo Pisoni da Ascona rimase così affascinato da questa atmosfera misteriosa e speciale legata al numero 11 che creò la chiesa in perfetta sintonia con questa cifra: le misure del campanile sono infatti di 6×11 metri, vi sono 11 campane, 11 sedie per preghiere in file da 11, la scalinata è composta da 3 x 11 gradini e il numero di canne per l’organo è divisibile per 11. Gli 11 altari della chiesa sono infine visibili tutti insieme solo da un punto preciso all’entrata… indovinate in quale blocco nero di pietra? Esatto, proprio l’undicesimo!
La costruzione è, ovviamente, durata 11 anni (1762-1773) ed è il perfetto esempio di come un numero possa influenzare ogni aspetto della vita di una città diventandone un simbolo. Ad oggi è inoltre possibile prenotare visite guidate proprio dedicate a questo numero magico.
Ogni abitante di Solothurn conosce questa storia fin da bambino ma nessuno si ricorda qual è stato il momento preciso nel quale la città sia diventata così ossessionata dal numero 11. Molti esperti di numerologia e storici hanno provato a dare una soluzione realistica e concreta a questa bizzarra curiosità ma, probabilmente, si tratta solo di un’iniziale coincidenza che si è poi protratta avanti per oltre 500 anni.
Chissà, magari fra 11 anni e 11 giorni scopriremo la vera storia di Solothurn.
Fonte: SiViaggia.it