Thailandia: scopriamo Nakhon Si Thammarat “Città del Dharma del Sacro Re”

Thailandia: scopriamo Nakhon Si Thammarat “Città del Dharma del Sacro Re”
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In Thailandia, Nakhon Si Thammarat è una combinazione di spiagge, natura, ospitalità e cultura

È la seconda provincia più grande del sud della Thailandia, 780 chilometri a sud di Bangkok. Il nome del distretto deriva dal suo appellativo sanscrito Nagara Sri Dhammaraja, “Città del Dharma del Sacro Re”, che nella pronuncia thailandese diventa Nakhon Si Thammarat.

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Si trova lungo il Golfo di Thailandia nel lussureggiante interno dell’Istmo di Kra, sul lato orientale della penisola malese. Il territorio è in gran parte rugoso con foreste collinari e contiene la più alta cima del sud della Thailandia, il Khao Luang (1.835 mt. slm.), ora protetto nel Parco Nazionale Khao Luang.

Nakhon Si Thammarat vanta la presenza di molte, belle e poco note spiagge, oltre a due parchi nazionali con jungla ricca di verde, lussureggiante vegetazione, fauna esotica e cascate. È una delle città più antiche in Thailandia. Ex capitale del Regno indipendente di Ligor, la città ha svolto un ruolo importante nella storia della Thailandia, sia in senso religioso che politico.

È stata un importante centro buddhista ed una grande città-stato forse già a partire dal periodo Srivijaya o comunque precedente il III secolo d.C. Sempre aperta agli scambi commerciali non solo con le popolazioni asiatiche ma anche e soprattutto con gli inglesi, olandesi e portoghesi.

Attrattive

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Il Wat Phra Mahathat Woramahawihan è il tempio più importante di Nakhon Si Thammarat e uno dei più importanti siti storici della Thailandia.

La Casa del Teatro delle Ombre di Suchat Sapsin è al n°10 della Si Thammasok Road, Soi 3. Il signor Suchat Sapsin ha ricevuto il Thailand Tourism Awards nel 1996 per il miglior sito culturale e storico del Paese. La casa ospita un museo del teatro delle ombre ed un teatro che mette in scena spettacoli completi.

Il Parco Nazionale Khao Luang si estende proprio nel centro della provincia di Nakhon Si Thammarat. Ha una superficie di 597 chilometri quadrati ed è stato dichiarato parco nazionale già dal 1974.  È un vero e proprio tetto verde nel sud della Thailandia e per la sua qualità si è aggiudicato diversi riconoscimenti nel corso degli anni come luogo naturale di straordinaria bellezza.

Il parco si sviluppa sulla catena montuosa che con il monte Khao Luang raggiunge la vetta più alta del sud della Thailandia con 1.835 metri slm. La foresta pluviale del parco è sede di una moltitudine di flora tropicale e fauna, qui vivono oltre 300 specie di uccelli, con una grande varietà di fauna selvatica e di habitat tra cui montagne, foreste, fiumi e cascate (le Namtok Karom sono le più spettacolari con ben 19 livelli). La zona rappresenta un’importante fonte di approvvigionamento idrico per i villaggi circostanti e le fattorie.

C’è un percorso di trekking che conduce i visitatori attraverso il parco alla scoperta di incontaminati scenari naturali, fauna selvatica, animali rari e specie vegetali che si trovano solo in questa oasi. La bellezza e la completezza del luogo, la sua natura affascinante, gli sforzi di chi gestisce il parco per incoraggiare la comunità locale e i turisti a prendere conoscenza dell’importanza del luogo ed il suo ottimo sistema di servizi turistici hanno contribuito a far vincere il Thailand Tourism Award 1998 nella categoria “destinazioni naturali”.

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Sulla cima del Khao Luang è bello arrivare facendo trekking per godersi la natura che si trova lungo la strada. Il punto di partenza dei trekking che portano sulla cima del Khao Luang è Ban Kiriwong, sede di un importante Progetto Reale e Centro di Educazione sulla Natura. Il villaggio rappresenta un fulgido esempio di come le popolazioni locali possano vivere in comunione con la natura sviluppando al contempo coscienza e servizi turistici. Attraverso lo strumento dell’eco-turismo sono stati sviluppati servizi di apprendimento, cooperazione ed accoglienza in famiglia creando nuove opportunità di crescita per la comunità.

Un famoso tessuto è originario di questa provincia: il panno tie-dyed, in particolare quello prodotto nel villaggio di Kiriwong. La gente del posto tesse ancora in modo tradizionale utilizzando coloranti naturali per creare inusuali colori e modelli. I coloranti sono generalmente ottenuti ​​dalle cortecce degli alberi e dalle foglie che si trovano in loco. La bellezza del tessuto naturale tie-dye è che ogni lotto è unico: il risultato è differente anche se vengono utilizzati stessi colori e tecnica mentre le possibilità per i disegni sono praticamente infinite.

Nakhon è famosa per i suoi prodotti artigianali, in particolare per l’alta scuola orafa in cui gioielli e accessori sono tutt’ora forgiati per i membri della famiglia reale. La storia di questo particolare lavoro di cesellatura del metallo (nielloware) si pratica a Nakhon Si Thammarat da più di 500 anni. In passato, la produzione nielloware era considerata una forma d’arte utilizzata tanto per la decorazione di utensili quanto per confezionare prodotti destinati alla nobiltà.

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Gli artigiani altamente specializzati continuano a preservare questa conoscenza che rappresenta un simbolo della provincia. Possibilità di partecipare a workshop nelle botteghe degli artigiani.

Se amate le ceramiche, Bang Pu, a 17 chilometri dalla città, è il luogo che fa per voi. Qui vengono prodotte ceramiche di ottima qualità. La storia del luogo è particolare: tutto è iniziato dal fatto che nella zona vi era una produzione di buona fattura di mattoni per costruzione e vasi da fiori. Gli abitanti del villaggio di Ban Lan Mok in Thailandia migliorarono sensibilmente la qualità e la varietà dei manufatti fino ad aprire dei veri negozi per commercializzare le loro opere.

Grotte

Wuang Thong Cave – Località: Khanom

La Tham Khao Wangthong è indubbiamente fra le più belle grotte della provincia. All’interno vi è una grande sala con alcune altre stanze più piccole ognuna dotata di stalattiti e stalattiti. Per visitarla a fondo sarà necessario, a tratti, gattonare e arrampicarsi. Ne vale assolutamente la pena: alcune delle stanze presentano delle formazioni rocciose molto particolari che una volta illuminate esprimono scintillanti colorazioni.

Hong Cave – Località: Tha Sala District

È sicuramente un luogo molto suggestivo. L’accesso alla grotta innanzitutto; lo si deve fare navigando brevemente il fiume che l’attraversa a bordo di piccole zattere di bambù. La grotta si trova poco prima di una bella cascata: Krung Ching.

Talot Cave – Località: Thung District

Talot Cave è una piccola grotta situata all’interno della Chai Chumphon Mountain. La grotta può essere percorsa da una uscita all’altra, da qui, il nome di Talot o Lot (che significa “tagliare attraverso”).

Comunità

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La provincia permette di visitare alcune delle comunità CBT più interessanti del Paese.

Kiriwong, una delle più antiche comunità della Thailandia, sede di un importante Progetto Reale e Centro di Educazione sulla Natura. Il villaggio rappresenta un fulgido esempio di come le popolazioni locali possano vivere in comunione con la natura sviluppando al contempo coscienza e servizi turistici.

Phromlok una comunità di produttori di frutta fortemente impegnata a preservare l’ambiente tipico di questa zona della Thailandia. Gli esperti agricoltori che vivono qui hanno selezionato semi dalla foresta pluviale per diverse generazioni e poi li hanno piantati in frutteti misti. Rambutan, Durian, Mangosteen sono di qualità eccezionale e crescono in giardini situati all’interno della foresta.

Baan Laem. Baan Laem è una piccola e deliziosa comunità di pescatori situata sulla costa orientale della Thailandia, 25 km a nord di Nakhon Si Thammarat

Le spiagge

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Le pittoresche spiagge di Nakhon Si Thammarat attendono solo di essere scoperte. Sono arenili non particolarmente sviluppati che talvolta si estendono a perdita d’occhio; molti di essi sono incontaminati, mantengono la loro unicità ed offrono spesso totale privacy ai visitatori che giungono in questo angolo della Thailandia. Un’esperienza indimenticabile potrebbe essere quella di approfittare della possibilità di campeggiare sulle spiagge.

 La città costiera di Khanom, 80 km a nord di Nakhon Si Thammarat, è un buon posto per iniziare l’esplorazione della zona. La città è piccola, pulita e ben curata, con una buona offerta di servizi turistici di base. Nai Phlao Beach è una bella spiaggia situata nel punto più meridionale di Khanom Bay. Circondato da piantagioni di cocco, questo lido è popolare per l’acqua trasparente e la sabbia bianchissima: molto frequentata dai locali durante i week-end.

Thung Yai Beach e Thong Yang Beach sono le migliori spiagge che Khanom ha da offrire. Thung Yi Beach è a soli 3 km a sud della spiaggia di Nai Phlao. Thong Yang Beach vi si trova proprio accanto, ma da Khanom, è raggiungibile solo in barca. La spiaggia Hat Sichon è il centro della pace e della bellezza di Nakhon Si Thammarat. Il luogo è ideale per rilassarsi e nuotare. Pochi i turisti occidentali, ciò che più colpisce è la tranquillità.

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Fonte: Ente Nazionale per il Turismo Thailandese Italia

Redazione

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