INGHILTERRA – SAPEVI CHE IL TAMIGI HA DECINE DI ISOLE SEGRETE?
Lungo il Tamigi: itinerario del fiume, dalla sorgente alla foce, per scoprire le sue isole
È uno dei grandi fiumi d’Europa, conosciuto perché sulle sue sponde è nata lei, la capitale dell’Inghilterra e del Regno Unito. Tuttavia, il Tamigi non è solo Londra, al contrario, lungo il suo corso si estendono circa 80 isole.
È il secondo fiume del Regno Unito, il primo è il Severn per lunghezza, e le sue acque sono la linfa vitale di tutto il sud dell’Inghilterra.
Il Tamigi taglia in due Londra e bagna tantissime isole, alcune di queste assolutamente sconosciute a molti, ma non a tutti.
Come la leggendaria Eel Pie Island, che deve il suo nome al popolare pasticcio di anguilla che veniva servito nelle taverne locali tra il 1700 e il 1800. Un tempo, questo lembo di terra, è stato scelto dalla più grande comunità di hippie del Regno Unito.
È proprio su quest’isola che musicisti e band che hanno fatto la storia della musica, si esibivano di continuo. Tra questi i Rolling Stones, The Who, Eric Clapton, David Bowie, Pink Floyd, Genesis, Rod Stewart e Black Sabbath.
Ma Eel Pie Island è solo una delle tantissime isole che si nascondono lungo il Tamigi, dalla sorgente alla foce. Degna di menzione è, infatti, Taggs Island, così vicina alla vecchia contea di Middlesex che da qui si possono scorgere le fitte vegetazioni che caratterizzano l’isolotto.
Questo lembo di terra lo si riconosce subito per le case galleggianti che ormeggiano sulle rive, un escamotage per vivere in questa zona dato che la costruzione sull’isola è vietata da oltre un secolo. Una di queste dimore è di proprietà di David Gilmour dei Pink Floyd, adibita, ovviamente, a studio di registrazione.
Come non menzionare Isleworth Ait? Su questa isola vivono dei residenti davvero bizzarri: la lumaca tedesca pelosa e la Balea biplicata, due esemplari a rischio estinzione, che sono per questo protette dagli abitanti delle isole circostanti. L’isola può essere visitata solo in compagnia di un membro di London Wildlife Trust, l’organizzazione benefica locale che si occupa della conservazione della natura del territorio. Non solo lumache, l’isola è famosa anche per essere la casa di uccelli martin pescatore, aironi, pipistrelli e farfalle.
Anche Chiswick Eyot è considerata una riserva naturale, anche se il destino della piccola isola fluviale sembra segnato dal suo ecosistema fragile. Le sue sponde, infatti, si stanno lentamente consumando a causa dei livelli della marea che con gli anni, hanno ridotto sensibilmente le dimensioni complessive dell’isolotto.
Da non perdere, assolutamente, c’è Raven’s Ait, un’isola viva che ospita tutto l’anno, eventi privati, feste, matrimoni e non solo. Durante i mesi estivi si susseguono festival e concerti e ancora, è possibile affittare l’intera isola per un weekend o una settimana per una vacanza di lusso.
Lungo il Tamigi ci sono ancora decine e decine di isole da scoprire, in barca a vela, in paddle o in kayak. Con un po’ di spirito di avventura è possibile esplorare lembi di terra e isolotti disseminati lungo tutto il fiume che sanno stupire.
Fonte: siviaggia.it