TOFANA, FRECCIA NEL CIELO: LO SCI “PIU’” DI CORTINA
Cortina d’Ampezzo, Regina delle Alpi ha montagne all’intorno splendide e capaci di dare a sciatori (in inverno) ed escursionisti (in estate) emozioni vere. La stagione invernale sta volgendo al termine e si consumano gli ultimi scampoli di sci. Le belle piste, del comprensorio della Tofana, annoverano discese davvero esaltanti.
Salire su Freccia Nel Cielo per poi raggiungere Ra Valles vi offre piste di qualità, alto livello tecnico e panorami dolomitici meravigliosi: un percorso invidiabile, palestra per gli amanti dello sci.
Dalla pista Olimpica alla nera più ripida di Cortina d’Ampezzo, protagonista di importanti e classiche gare di slalom, amate dai campioni di sci alpino, a quelle che percorrono le pendici della Tofana di Mezzo tra le rocce fino al centro di Cortina e sono servite da un complesso di impianti moderni e all’avanguardia, sono tutte qui: Forcella Rossa, Bus Di Tofana, Druscié A e B. Sono questi solo alcuni dei tracciati più noti di questo paradiso, dove allo sport si unisce la mondanità e il “savoir vivre” dall’innevamento, ai servizi e soste gourmet che assicurano una piacevole esperienza di sci adatta a tutti.
Dal centro della cittadina ampezzana, l’impianto modernissimo di Tofana – Freccia nel Cielo permette di raggiungere in circa 15 minuti quota 2.475 m: l’area è quella di Ra Valles, dove la nuova quadriposto ad agganciamento automatico ha reso più veloce la risalita per sciare tra i 2.746 e i 2.100 m su neve naturale. E’ sci per tutti grazie a piste panoramiche e facili come la Cacciatori (blu), servita dall’omonima seggiovia, Pian Ra Valles con le sue varianti (blu) i canalini (rosse) e Bus Tofana (rossa), servite dalla nuova seggiovia, mentre il Rifugio Capanna Ra Valles offre un punto di riferimento per il giusto relax e ristoro.
È proprio da Bus Tofana che percorrendo varie piste si può fare la sciata più lunga di Cortina d’Ampezzo, con un dislivello di 1.529 m per una lunghezza di 7.820 m, grazie al collegamento con una delle nere più amate del panorama ampezzano, che manco a dirla è la preferita da Kristian Ghedina: la Forcella Rossa, una discesa per sciatori esperti contraddistinto da tre muri molto lunghi e una pendenza elevata che raggiunge il 72%.
Scendendo di quota, nell’area di Col Druscié, non si può evitare una sosta al Masi Wine Bar Al Druscié e il Ristorante Col Druscié 1778: uno chalet in perfetto stile valligiano ampezzano che sposa il concetto di contemporary wine bar, dove rilassarsi per un aperitivo, al poter godere del classico ristornate, il 1778, per un pranzo ricco di gusto e, soprattutto, tradizione locale.
Qui risuona anche l’eco delle gare olimpiche e mondiali: questa terrazza panoramica è punto di partenza della Col Druscié A, pista utilizzata per gli slalom speciali anche per i Mondiali 2021 nonché cuore pulsante delle Olimpiadi 1956 che ha ospitato le leggendarie imprese di Tony Sailer. Una nera con pendenza massima del 52%, caratterizzata da un muro molto tecnico, e con un rinnovato e moderno impianto di innevamento. Al suo fianco, la Col Druscié B è una blu che si insinua dolcemente nel bosco, con un nuovo tracciato rivisto e migliorato. Dalla stazione intermedia della cabinovia, inoltre, parte la Sties che permette di scendere fino a Cortina, quando c’ neve).
Dal comprensorio Tofana – Freccia nel Cielo, partendo dal centro è possibile collegarsi con gli altri impianti della Tofana, la zona delle 5 Torri, ed arrivare in cima al Lagazuoi, grazie alla nuova cabinovia panoramica Cortina Skyline, che garantisce anche una nuova connessione con il Sellaronda.
Un comprensorio montano che nel suo insieme si mostra sempre più innovativo e all’avanguardia, di cui Col Druscié e Ra Valles rappresentano un punto di riferimento per gli amanti dell’attività all’aria aperta in tutte le stagioni.
