ROVIGO: I PICCOLI GRANDI TESORI VENETI

ROVIGO: I PICCOLI GRANDI TESORI VENETI
Condividi

Rovigo, una provincia veneta di terra tra Adige e Po, è dove la natura abbraccia la storia, l’arte e la cultura. Un patrimonio diffuso che si svela nelle tradizioni, nei sapori e nei paesaggi.

Far vivere un’esperienza di viaggio autentica alla scoperta di luoghi inediti è proprio l’obiettivo di Rovigo Convention & Visitors Bureau che dal 2021 è anche l’organizzazione incaricata di realizzare il Piano Strategico del Marchio d’Area “Terre fra Adige e Po”, aggregazione pubblico-privata che riunisce 40 enti per una gestione più efficace della promozione turistica. 

«Il tratto unico e distintivo delle “Terre fra Adige e Po” – spiega Cristina Regazzo, referente di Rovigo CVB e punto di riferimento della promozione locale – è proprio il patrimonio di bellezza storica e culturale che diventano un tutt’uno con un contesto ambientale talora intatto, non aggredito da folle barcollanti, ma capace invece di toccare le corde più profonde dell’anima o di sorprendere anche gli eruditi. 

Badia Polesine (RO), Abbazia della Vangadizza, Veneto, Italy

 Un viaggio alla scoperta di mete meno appariscenti, al di là dell’irrinunciabile esperienza gastronomica, non può prescindere dall’aspetto storico-culturale che aleggia nel capoluogo rodigino e che si snoda dalle “Due Torri” medioevali attraverso Palazzo Roncale e Palazzo Roverella, il luogo culto di mostre di alto profilo internazionale come la recente dedicata a Chagall e quella in corso dedicata a Kandinskij e alla sua evoluzione verso l’astrattismo, con ben ottanta opere esposte, cimeli, documenti, fotografie e filmati d’epoca. 

Un successo di pubblico crescente, che fanno di Rovigo una delle destinazioni riconosciute per gli eventi artistici, per chi visitando le mostre temporanee coglie, poi, l’occasione di scoprire gli allestimenti permanenti con le collezioni dell’Accademia dei Concordi e i capolavori di Tiepolo, Bellini e tanti altri nomi importanti della pittura veneta. Imperdibile è un altro gioiello artistico, finalmente ritornato a casa: il Diorama di Giovanni Biasin, una spettacolare veduta di Venezia lunga 22 metri e alta quasi 2.

A Palazzo Roncale, tutta da vedere invece la suggestiva mostra sull’esploratore di casa, Giovanni Miani e sul suo “Mal d’Africa”, il racconto di un viaggiatore tanto innamorato delle sorgenti del Nilo e delle genti africane da meritarsi l’appellativo di “Leone bianco del Nilo”.

Rovigo
Palazzo Roverella, Pinacoteca dei Concordi, Rovigo, Veneto, Italy

Sport, e che altro se non il rugby? Rovigo, con un breve inciso sullo sport, è una della capitali del rugby e, a questo proposito, sempre Palazzo Roncale in autunno si tingerà dei colori del rosso e del blu per tributare l’epopea di una disciplina icona che nel Polesine è via via diventata una vera e propria “fede”.

Terminato il giro dei Palazzi, ci si spinge fino al prestigiosissimo Conservatorio Musicale “Francesco Venezze”, punto di incontro di studenti provenienti dall’Italia e non solo che, partendo dai corsi base, concludono il proprio percorso formativo scegliendo tra due Master post laurea specialistica in “Musica applicata alle immagini” e in “Pianoforte”. Ogni anno il Conservatorio Musicale Francesco Venezze organizza diversi eventi culturali e partecipa a diversi progetti. Da non perdere dal 6 all’8 maggio, la prima assoluta, rappresentato al Teatro Sociale, di Flatlandia spettacolo multimediale dove le scene live si alternano a immagini video e suoni riprodotti, nell’ambito del Venezze Musica Festival, a luglio-set il Venezze Jazz Festival, all’inizio di settembre il Cello City Festival che da dodici anni richiama a Rovigo violoncellisti di fama mondiale come Sollima, Brunello e molti altri. 

Rovigo
Fiume Adige, Rovigo, Veneto, Italy

E i borghi all’intorno non sono da meno.
Fratta Polesine, è uno di quei borghi di antico retaggio che riflette l’identità delle “Terre fra Adige e Po”, così come è, immerso nel silenzio di una storia millenaria che si respira dovunque. Fratta Polesine è un piatto da gustare: reperti preziosi di quell’antichissima “Frattesina”, riemersa e oggi valorizzati all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Fratta e ai suoi tanti luoghi simbolici che seguono il corso della storia dal ‘400 al ‘900. Villa Badoer, progettata da Andrea Palladio e patrimonio dell’Umanità, vanto dell’architettura locale, con la sua mole imponente quasi a dominare dall’alto della sua posizione è un aspetto di un paesaggio ricco di suggestioni e di emozioni. La bellezza del borgo e la grande attività di sviluppo dell’amministrazione locale hanno permesso a Fratta di diventare crocevia di eventi di grande importanza mediatica, dalla musica al teatro, dalla letteratura all’arte contemporanea. Per finire nel novero delle scelte della trasmissione Rai “Il borgo dei borghi”. 

Rovigo
Fratta Polesine (RO), Villa Badoèr, detta La Badoèra, Veneto, Italy

Se già la primavera mette voglia di stare all’aria aperta, pensate a cosa è dopo due anni di pandemia…Le “Terre fra Adige e Po” presentano alcune proposte per incuriosire il viaggiatore. 

Per gli amanti dei CamminiRomea Strata, Romea Germanica, Cammino di Sant’Antonio
Bike & Boat: Assonautica Veneto Emilia, già nel 2021 ha avviato un nuovo progetto di valorizzazione dell’offerta turistica con escursioni lungo il Canal BiancoProgramma primavera 2022. 
Proposte bike: “Cicloguida Adige-Po” permette di combinare il piacere delle due ruote con la visita di borghi, ville e musei che s’incontrano lungo il tragitto.
Escursioni nel Delta del Po, area Mab Unesco dal 2015. Informazioni generali OGD Po e il suo Delta – visitdeltapo.it. Chi è alla ricerca di esperienze uniche e spettacolari in alcune Valli da pesca private di particolare pregio ed estensione può scegliere speciali escursioni in barca, bici o a piedi
Soste golose: ai Trani, in centro, cucina polesana, burger innovativi e cocktail ricercati,   e Trattoria al Ponte, a Lusia, un delizioso tuffo nella tradizione

Massimo Terracina

Giornalista dal 1987, si è sempre occupato di sport ('82-'98) e turismo (dal '92 ad oggi). Ha fatto esperienza sul campo lavorando in adv e to (gsa compagnia aerea) per poi passare alla stampa trade, consumer, online anche con esperienze televisive. La sua casa è il mondo e vorrebbe tornarci al più presto perché, questo, significherebbe la vera ripresa!
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com