DAL PROGETTO EUROPEO MEDPEARLS NASCONO LE PERLE DEL MERDITERRANEO: TERRE CHE RESPIRANO

DAL PROGETTO EUROPEO MEDPEARLS NASCONO LE PERLE DEL MERDITERRANEO: TERRE CHE RESPIRANO
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Med Pearls è un progetto nato nel 2019 da una call internazionale della famiglia dei Bandi  ENI CBC MED. Il progetto vede il coinvolgimento di 6 nazioni attraverso Enti del Turismo governativi e municipalità europee e transnazionali  di Spagna, Grecia, Palestina, Giordania, Egitto e Italia, ben rappresentata dalla DMO Mediterranean Pearls APS, che vanta la primogenitura del brand @medpearls nel 2014.

Il Catalan Tourism Board, leader partner del progetto, è stato protagonista di un Convegno a tema  “Turismo e Metaverso” dopo la visita al Mobile World Congress di Barcellona che ha aperto una finestra sul mondo della connettività globale.
Con l’occasione, i paesi partners del progetto MEDPEARLS e i DMC degli stessi paesi, hanno poturo visitare le aree pilota rurali catalane dei territori di Anoia e di Les Garrigues che si pongono l’obiettivo di posizionarsi sul mercato verso bacini di utenza alternativi all’overtourism, attuando strategie di  sensibilizzazione culturale, ambientale, sostenibile, sociale verso i territori stessi.

Il partner italiano del progetto, DMO Mediterranean Pearls Italy, con  hubs in Roma, Milano, Perugia e Sardegna, ha selezionato come aree pilota la Sabina-Reatina nel Lazio e l’Etna Vulcano con Valle  dell’Alcantara in Sicilia
Nelle due aree pilota italiane operatori turistici locali, agenti di viaggio e le DMC  potranno realizzare pacchetti di soggiorno in ambienti rilassanti e con possibilità di poter praticare escursioni e passeggiate per trovare il contatto diretto con la natura (mountain bike, equitazione), con possibilità di poter praticare navigazione fluviale, soggiorni specializzati per famiglie con bambini, soggiorni attivi tematizzati, unendo all’offerta natura elementi di bio ristorazione legata alla tradizione locale ovvero autoproduzione, filiera corta, le visite a borghi e piccole città d’arte, ricettività tipica da “albergo diffuso”, agriturismo, B&B, ciclo-hotel.

Medpearls
Area pilota la Sabina-Reatina nel Lazio

L’obiettivo è quello di unire più territori che sappiano “accogliere“, dove viene percepita la qualità del territorio da fruire in mobilità dolce (a piedi, in bicicletta, in treno, a cavallo), e servizi per mobilità eco: facili da raggiungere specie con mezzi pubblici, con promozione di politiche e progetti concreti di mobilità sostenibile (car-sharing, bike-sharing, car-pooling, trasporto pubblico integrato).

Nelle aree prescelte si intende favorire la qualità dei servizi e loro accessibilità (turismo accessibile), rispetto dei parametri di eco-sostenibilità da parte delle strutture ricettive e nella gestione del territorio da parte degli enti pubblici, oltre al rispetto della cultura, delle tradizioni, della storia delle popolazioni locali (turismo Responsabile).
Questo perché negli obiettivi della DMO Mediterranean Pearls, c’è anche quello di supportare aree interne e borghi inferiori a 5000 abitanti del centro sud e isole, attuando progetti per ottenere i fondi governativi del PNRR BORGHI.
Nella DMO Mediterranean Pearls opera un Team dì destination manager, communication expert, architetti, project manager, guidati dal Presidente M. Debora Sanna.

Med pearls
Debora M. Sanna

«Il progetto MEDPEARLS (che nasce come concept dal nostro Gruppo nel 2014, partendo dalla filosofia del turismo sostenibile della Cooperazione internazionale ALPINE PEARLS, privilegiato partner di MEDITERRANEAN PEARLS),  si  è potuto sviluppare oltre i confini nazionali, grazie a questo bando ENI CBC MED con fondi a valere anni 2014-2022, unendo un parternariato internazionale di rilievo che, promo-commercializzerà le aree pilota per le sei nazioni e si chiuderà nella primavera del 2023.
Saranno oltre venti le aree pilota che diventeranno “Perle del Mediterraneo” con il pay off  di “Terre che respirano”-prosegue il Presidente Sanna – Il Turismo Slow praticato in queste aree inviterà i viaggiatori a un ritmo lento, sostenibile e responsabile, e a scoprire nuove destinazioni rispettandole e cercando un contatto diretto con le comunità locali
.
DMO Mediterranean Pearls è un Ente indipendente del Terazo settore che gestisce in modo coordinato tutti gli elementi che compongono una destinazione (attrazioni, accesso, marketing,  comunicazione, risorse umane, immagine e prezzi) – adottando un approccio strategico per collegare tra loro entità molto diverse per una migliore gestione della destinazione. Creata anche su un preciso valore aggiunto transfrontaliero, sostiene lo sviluppo del business in ambito turistico, favorendo la creazione di alleanze commerciali per migliorare l’economia, la qualità e la gamma di servizi per tipi di turismo esperienziale, sostenibili ed eco-compatibili».


L’evento finale di Medpearlsproject sarà di competenza dell’Italia e riguarderà  l’organizzazione di un  prestigioso Forum internazionale sullo slow Tourism da tenere nella Capitale, ai primi di ottobre 2022. DMO Mediterranean Pearls sta già lavorando nella direzione di coinvolgere i migliori esperti italiani di sviluppo di turismo sostenibile con casi concreti aventi avuto impatto positivo sulla società, per creare all’interno delle comunità opportunità ricreative e di trasporto, influenzandone l’economia e lo sviluppo.

Il Forum stimolerà forme di incontro, coinvolgimento e di rete tra cittadini, aziende, ordini professionali ed università per ricerca e formazione sulla mobilità dolce, intermodale, capillare e flessibile.Vi parteciperanno esperti slow landscape e di viaggio sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico.

DMO Mediterranean Pearls che sottoscrive la Carta del Turismo Sostenibile di Lanzarote del 1995, lavora nella direzione di progettare destinazioni ecologicamente sostenibili nel lungo periodo, economicamente convenienti, eticamente e socialmente eque.
Per rimanere informati sulle attività del progetto Medpearls vi è  il sito della DMO: www.mediterraneanpearls.it e quello della piattaforma delle Perle italiane (in fase di implementazione), pronto entro l 2022: www.visitmedpearls.it

Massimo Terracina

Giornalista dal 1987, si è sempre occupato di sport ('82-'98) e turismo (dal '92 ad oggi). Ha fatto esperienza sul campo lavorando in adv e to (gsa compagnia aerea) per poi passare alla stampa trade, consumer, online anche con esperienze televisive. La sua casa è il mondo e vorrebbe tornarci al più presto perché, questo, significherebbe la vera ripresa!
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