PADOVA: TURISMO E CULTURA NEL PROGETTO SUGLI ITINERARI VASARIANI®
L’importanza della conservazione e la riscoperta dei Patrimoni artistici è un obbligo civile e morale per il nostro paese, che deve essere tutelato proprio nei suoi asset più importanti.
Proprio in questo l’Associazione TERRITORI® Narrative Italian Landscape (APS) si muove per conservare questa eredità. Con il Patrocinio di Padova Convention & Visitors Bureau è stato presentato il Progetto di Promozione Turistico-Culturale con le relative azioni ideato dall’Associazione Culturale “L’importanza della conservazione nei Patrimoni Artistici e la presentazione dell’ iniziativa turistico-culturale “ITINERARI VASARIANI®”.
Gli ITINERARI VASARIANI® rappresentano una visione anticonvenzionale di un’iniziativa turistico-culturale, testimoniato da un video su un “Percorso per una testimonianza preziosa di un approccio consapevole” di un importante luogo cittadino e del suo significato storico, culturale e religioso. Un prodotto turistico strutturato, teso a sottolineare l’importanza della commistione della complessa filiera del turismo con quella della cultura.
L’obiettivo di TERRITORI è supportare chi ha il compito di custodire e trasmettere la straordinaria eredità dei nostri territori, fornendo un contributo all’informazione perché non può esistere una storia dell’arte utile senza coinvolgimento del pubblico per cui l’arte è stata prodotta.
Saranno cinque i percorsi destinati a scoprire alcuni capolavori. Il primo di essi è dedicato alla scoperta della Basilica di Sant’Antonio, ossia conoscere Donatello, attraverso le citazioni del grande storiografo aretino Giorgio Vasari – “il piu grande scultore del XV° secolo in Europa e uno dei più ricchi di capacita inventiva che la
storia abbia mai conosciuto”(dall’Introduzione, Il VI° Centenario di Donatello, Alan Phipps Darr, Conservatore della Scultura Europea e delle Arti Decorative del Detroit Institute of Arts).
Ma si vuole altresì rivalutare personalità meno conosciute dal grande pubblico, quali Andrea Briosco detto il Riccio e Bartolomeo Bellano – di cui di quest’ultimo il Vasari scrive “Egli dunque fece tutte le storie di bronzo che sono nel coro del Santo dalla banda di fuori; dove fra l’altre e la storia quando Sansone, abbracciata la colonna, rovina il tempio de’ Filistei… chi per la rovina e chi per la paura; il che meravigliosamente espresse Vellano.”
In questo primo Itinerario Vasariano dedicato alla Basilica del Santo verrà compresa naturalmente la
scultura equestre dedicata al capitano di ventura Erasmo da Narni detto il Gattamelata, pur essendo
collocata nell’area adiacente, ma facente parte del complesso antoniano.
In una conferenza stampa, presentata da Giulio Biasion, segretario dell’Associazione TERRITORI®, hanno spiegato la ratio dell’iniziativa Laura Favaretti, responsabile Padova Convention & Visitors Bureau, Rossana Comida, presidente Guide Ascom Padova, Giancarlo Graziani, responsabile Arte e Cultura dell’Associazione Culturale TERRITORI, Giorgio Mingardi, fondatore del progetto TERRITORI® Narrative Italian Landscape, Filippo Segato, Direttore di APPE 1945 e Riccardo Ruggiero, presidente Gruppo Turismo di Assindustria Venetocentro.
Percorsi visivi tematici e cronologici, che permetteranno al visitatore di comprendere ed apprezzare il valore delle opere in questione. E’ oggi fondamentale riuscire a modificare i linguaggi per garantire che l’arte venga trasmessa in maniera corretta e coerente con la sua finalità originaria. Non può esistere una storia dell’arte utile senza coinvolgimento del pubblico per cui l’arte è stata prodotta.
L’auspicio è che TERRITORI con questa iniziativa possa continuare con profitto il cammino virtuoso di affiancamento nella valorizzazione del prezioso patrimonio culturale anche nella città di Padova.